Tre arresti per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti in una sola settimana. Succede a Sansepolcro, dove i carabinieri stanno intensificando controlli ad hoc, a quanto pare con successo.
Beccato nel momento della “cessione”
L’episodio più recente è della scorsa notte (13 novembre), quando i militari hanno sorpreso un 20enne del posto nel preciso momento in cui stava cedendo 10 grammi di hashish ad un coetaneo (concittadino) in pieno centro storico. L’accertamento – nato da un appostamento delle forze dell’ordine dopo alcuni strani movimenti del giovane – è proseguito anche a casa di quest’ultimo, dove sono state rinvenute ulteriori dosi di hashish, già suddivise e pronte alla vendita, e un bilancino di precisione, sottoposti a sequestro.
Il 20enne è stato arrestato e portato in caserma anche se l’autorità giudiziaria ne ha disposto la liberazione. Segnalato invece l’altro ragazzo, che aveva acquistato la droga al prezzo di 100 euro.
In giro con oltre 550 grammi di cocaina
Il secondo episodio risale invece al 9 novembre: stavolta è stato un 25enne di origine albanese, senza fissa dimora, ad essere fermato nel cuore della città. Il ragazzo è stato trovato in possesso di 558 grammi di cocaina e 100 euro in contanti. Sembra che il giovane, peraltro, stesse proprio aspettando qualcuno per la compravendita, tanto che al controllo ha reagito in maniera nervosa, facendo scattare la perquisizione personale che ha permesso di rinvenire e sequestrare lo stupefacente, pare destinato ad alimentare il mercato della Valtiberina umbro-toscana.
Il giovane – con precedenti – è stato trattenuto nelle camere di sicurezza della caserma di Sansepolcro e nella mattinata del 9 novembre è stato sottoposto a rito direttissimo presso il Tribunale Aretino, che ha convalidato l’arresto e disposto la misura cautelare in carcere.
9 dosi e un coltello
Lo scorso 6 novembre è stato infine arrestato con 9 dosi di cocaina (già confezionata e pronta per lo spaccio) ed un coltello, un 44enne di origine albanese, anch’esso noto alle forze dell’ordine. L’uomo girava con fare sospetto nei pressi di piazza Torre di Berta, finché i carabinieri, dopo un primo pedinamento, hanno deciso di fermarlo. E’ stato lui stesso a consegnare le dosi di droga ai militari mentre l’arma – sulla quale non ha saputo dare spiegazioni – era tenuta nascosta all’interno del suo giacchetto.