E’ morta nella notte a Roma la professoressa Letizia Pani Ermini, vice presidente della Fondazione Centro italiano studi sull’Alto Medioevo (Cisam) di Spoleto e presidente della pontificia accademia di archeologia. Aveva 87 anni. Nel 2017 l’associazione Amici di Spoleto le aveva conferito il premio Lex Spoletina.
Il Sindaco di Spoleto in una nota esprime profonda commozione e cordoglio per la scomparsa di Letizia Pani Ermini, grande amica di Spoleto. Cordoglio anche da parte dell’assessore alla cultura Ada Urbani: “È una giornata molto triste per il mondo della cultura, perché con la scomparsa di Letizia Pani Ermini perdiamo una donna di grande valore ed un’importante studiosa e ricercatrice. La nostra città ha avuto, attraverso il suo impegno nel Cisam, l’immensa fortuna di conoscere il suo prezioso contributo, un dono che dovremmo avere la capacità di non disperdere”.
Nata a Roma nel 1931, Letizia Ermini Pani, vice presidente del Centro italiano di Studi sull’Alto Medioevo, è stata professore ordinario di Archeologia Medievale all’Università “La Sapienza” di Roma, direttore del Dipartimento di Scienze storiche archeologiche e antropologiche dell’Antichità. Inoltre ha ricoperto gli incarichi di direttore della I Scuola di Specializzazione in Archeologia dell’Università “La Sapienza” di Roma; coordinatore dei corsi del Dottorato di ricerca in “Archeologia e antichità post-classiche (secc. III-XI)”, con sede amministrativa all’Università “La Sapienza” di Roma e sedi consorziate nelle Università di Bari, Chieti, Roma-“Tor Vergata” e Vercelli. E’ stata responsabile nazionale dal 1988 di numerosi progetti di ricerca con finanziamento ministeriale. Ha diretto e dirige scavi archeologici, sia per concessione del Ministero dei BB. AA. CC. sia per incarico delle relative Soprintendenze ai Beni Archeologici.
Cordoglio viene espresso anche dal Comune di Narni: “Studiosa di livello internazionale in Archeologia cristiana e medievale, riconosciuta come codificatrice dei principi scientifici che fondano la disciplina, è stata professoressa di Archeologia e Topografia medievale all’Università la “Sapienza” di Roma, a Viterbo e a Pisa. Per Narni è stata sempre un sicuro punto di riferimento scientifico; ha condotto numerosi studi sulla città e diretto lo scavo archeologico dell’area cimiteriale altomedievale antistante la cattedrale. Era Presidente del Centro di studi storici di Narni. Autrice di oltre 300 pubblicazioni scientifiche, direttrice di diverse riviste, membro e socia emerita di commissioni e istituti specializzati nelle scienze umane, responsabile di cantieri e progetti archeologici in tutto il territorio nazionale, è stata presidente della Società Romana di Storia Patria e della Pontificia Accademia romana di Archeologia. La ricordiamo tutti con gratitudine ed affetto”.
Cordoglio viene espresso anche dall’Accademia degli Ottusi di Spoleto: “Il consiglio e i soci dell’Accademia degli Ottusi, insieme al comitato di redazione di Spoletium, esprimono il loro profondo cordoglio e le loro sentite condoglianze alla famiglia per la scomparsa della Professoressa Letizia Ermini Pani, socio corrispondente dell’Accademia e direttore responsabile e scientifico della rivista, fondata da Giovanni Antonelli, fino al 2016. Nel ricordarne la competenza e la professionalità, lo speciale legame affettivo con la città di Spoleto, per la quale ha profuso come docente di Archeologia medievale e come consigliere e vice presidente del CISAM buona parte della sua attività scientifica, un grato pensiero va agli anni di intensa e autorevole collaborazione, che hanno visto nascere e progredire in modo significativo la nuova serie della rivista Spoletium”.