Luigi Chiatti, il mostro di Foligno, come è stato ribattezzato l'omicida dei piccoli Simone Allegretti e Lorenzo Paolucci, non è mai uscito dal carcere di Firenze. A smentire la notizia trapelata ieri su alcuni quotidiani sono i legali del geometra folignate, gli avvocati Claudio Franceschini e Guido Bacino.
“Il nostro assistito non ha mai goduto di alcun permesso né abbiamo presentato alcuna istanza per il regime di semilibertà” dicono i legali dell'uomo che sta scontando la pena a 27 anni nel carcere di Firenze. In primo grado era stato condannato all'ergastolo, pena ridotta in appello a 30 anni, dove a Chiatti fu riconosciuta la seminfermità mentale, e ulteriormente ridotta a 27 per l'indulto.
Intanto però la falsa notizia ha riacceso il profilo di Facebook “Il mostro di Foligno deve rimanere in carcere” dove sono quasi 4mila gli internauti che hanno sottoscritto l'appello.