Il sindaco di Gubbio fa il punto sul particolare weekend appena trascorso “Cittadini sempre composti. Nessun danno dopo lo sciame sismico”
“Alla luce delle giornate complesse e difficili che ci lasciamo alle spalle mi sento di rilevare innanzitutto l’atteggiamento di grande responsabilità tenuto da parte della nostra comunità, tanto è vero che abbiamo attraversato i giorni dal 13 al 16 di maggio, confermando un programma essenziale e sobrio di omaggio al Patrono, in maniera assolutamente ineccepibile”.
Il sindaco di Gubbio Filippo Stirati ha fatto il punto sui giorni appena trascorsi, sottolineando come “il messaggio che abbiamo lanciato per affrontare questo tempo in pandemia, stante anche le ultime settimane con contagi sopra la media regionale e la necessità di attraversare queste giornate senza situazioni di criticità, sia stato pienamente recepito. Un segnale di maturità e compostezza, quello dato dagli eugubini, che credo sia molto incoraggiante anche per il futuro.
“Da parte nostra – spiega Stirati – abbiamo garantito un efficace presidio di città e territorio e per questo ringrazio di vero cuore Prefetto, Questore, Forze dell’Ordine, Polizia Municipale e tutti i volontari. Abbiamo purtroppo anche dovuto incassare alcune scosse di terremoto che, al di là della paura, non hanno prodotto alcun danno. Le scuole oggi, dopo tutti i controlli e verifiche del caso, sono tutte regolarmente aperte. In questo momento vanno assolutamente scongiurati effetti mediatici negativi frutto di visioni distorte o eccessivamente allarmistiche della realtà. Stiamo lavorando alacremente alla piena ripartenza del settore turistico: allarmismi o false rappresentazioni rischierebbero di rivelarsi fortemente dannosi per tutto il territorio”.
Il sindaco ha rivolto un sentito grazie anche “a Vescovo, Diocesi, Università dei Muratori, Maggio Eugubino, Famiglie Ceraiole, Capitani e Capodieci, con i quali abbiamo lavorato di comune accordo con grande spirito di solidarietà in un momento difficilissimo che ha prodotto tanta amarezza e mestizia. Forti ora del valore di unità della nostra comunità, siamo tutti più che mai determinati a preparare il futuro con grande speranza, entusiasmo e voglia di riprenderci la festa”.