Non smette mai di far discutere il caso attualissimo, e ormai annoso, del centro culturale islamico, approdato ora anche in Consiglio regionale. Dopo la trattazione delle interrogazioni del question time di ieri, infatti, la presidente dell’Assemblea legislativa Donatella Porzi ha informato l’Aula della richiesta di trattazione urgente di una mozione presentata dai consiglieri Valerio Mancini ed Emanuele Fiorini (Lega Nord) avente per oggetto la richiesta di interventi della Giunta regionale presso il Governo per disporre una moratoria per la costruzione o l’apertura, appunto, di nuovi centri islamici e di nuove moschee.
La richiesta è stata respinta con 6 voti contrari (Porzi, Chiacchieroni, Leonelli, Casciari, Rometti), 6 a favore (Fiorini, Mancini, Squarta, Nevi, Ricci e De Vincenzi) e 5 astenuti (Guasticchi, Barberini e Smacchi, Carbonari e
Liberati), evidenziando alcuni punti di rottura venutisi a creare tra le file della maggioranza. Prima della votazione lo stesso vicepresidente dell’Assemblea Marco Vinicio Guasticchi (Pd), che aveva a suo tempo manifestato le sue perplessità sul progetto umbertidese, ha proposto il rinvio dell’atto in Commissione per un opportuno approfondimento.
Anche Andrea Liberati (M5S) ha spiegato il voto di astensione del suo gruppo consiliare ritenendo necessario un approfondimento tecnico in Commissione. Il consigliere Mancini ha infine assicurato che l’atto respinto sarà riproposto nella prossima seduta d’Aula.