“Nei secoli fedele”. Si è svolta stamani a Perugia alla presenza delle più alte cariche civili e militari, la cerimonia per il 201esimo anniversario della fondazione dell’Arma dei carabinieri. La cerimonia si è tenuta nel cortile del Comando legione Umbria, alla presenza del generale Roberto Boccaccio e delle massime cariche civili e militari dell’Umbria e della provincia di Perugia tra cui il sottosegretario all’Interno Gianpiero Bocci, il Prefetto di Perugia Donatella De Miro, la neo-rieletta presidente della Regione Umbria Catiuscia Marini, il presidente della Provincia di Perugia Nando Mismetti. Una giornata di celebrazione e di festa per l’Arma ma anche di bilancio, con i dati resi noti, delle attività svolte sul territorio.
La storia dell’Arma. Il 13 luglio del 1814 con le Regie Patenti, promulgate da Vittorio Emanuele I, nascono i Carabinieri Reali, con la duplice funzione della difesa dello Stato e della tutela della sicurezza pubblica, con speciali doveri e prerogative. Da quel giorno sono passati 201 anni, che l’Arma dei Carabinieri ha vissuto da protagonista in tutti gli eventi che hanno caratterizzato la storia d’Italia, anche con la proiezione in molteplici impegni internazionali per la pace e la sicurezza in diversificate aree di crisi nelle quali, operando con impegno, senso del dovere, disciplina, tenacia, senso di giustizia, l’Arma svolge la sua diuturna attività.
La presenza in Umbria. Analogamente, dall’Unità d’Italia ad oggi, l’Arma dei Carabinieri ha operato in Umbria, dove attualmente è presente con le seguenti strutture: un Comando Legione, cui risalgono la responsabilità della gestione del personale e le funzioni di direzione, di coordinamento e controllo dell’attività dei comandi provinciali; due Comandi Provinciali (Perugia e Terni), che hanno competenza sulla rispettiva provincia amministrativa ed esercitano le funzioni di comando e controllo dei reparti dipendenti. Hanno la responsabilità dell’analisi e del raccordo delle attività operative e di contrasto della criminalità, condotte nella provincia anche dai reparti speciali. Undici Comandi di Compagnia, che coordinano l’attività di un numero variabile di Stazioni ed hanno organi propri (Centrale Operativa e Nucleo Operativo e Radiomobile), che assicurano il pronto intervento nelle 24 ore e sviluppano autonome capacità operative di contrasto delle manifestazioni di criminalità a rilevanza locale; Una Tenenza con sede a Norcia, alle dipendenze della Compagnia di Spoleto, che si occupa del controllo del territorio dell’omonimo Comune; 95 Comandi Stazione con la responsabilità diretta del controllo del territorio e delle connesse attività istituzionali. Rappresentano, con la loro distribuzione capillare su tutto il territorio, la tradizionale vocazione di vicinanza alla popolazione, che caratterizza l’Arma dei Carabinieri sin dalla sua fondazione; un Nucleo Antisofisticazione con il compito specifico di tutelare la salute; due Nuclei Ispettorato del Lavoro (Perugia e Terni), che si occupano della regolarità e sicurezza dei lavoratori, nonché dei luoghi di lavoro; un Nucleo Operativo Ecologico cui sono attribuiti i compiti di tutela dell’ambiente; una Sezione Anticrimine (articolazione del R.O.S.) con compiti operativi di analisi e repressione di particolari fenomeni di criminalità organizzata, eversione e terrorismo.
Attività dell’Arma – La prevenzione Le attività preventive effettuate nell’ultimo anno, si concretizzano sinteticamente in più di 70.000 tra pattuglie, perlustrazioni o servizi di “Carabiniere di Quartiere”. A questi vanno aggiunti i circa 3.100 servizi di “ordine pubblico” effettuati per garantire il tranquillo svolgimento delle numerosissime manifestazioni (sindacali, studentesche, sociali), che degli eventi sportivi o delle cerimonie religiose. Costante l’attività preventiva svolta anche nel settore dei controlli alla circolazione stradale durante i quali sono state deferite, in stato di libertà, 115 persone, per “guida sotto gli effetti di stupefacenti” e 386, per “guida sotto l’effetto di ebbrezza alcolica”, oltre a contestare più di 14.600 violazioni al Codice della Strada. La protezione dell’ambiente è un settore particolarmente importante e per questo in Umbria è stato istituito sin dal 2003 il Nucleo Operativo Ecologico con personale che si dedica alla specifica attività, che nell’ultimo anno ha eseguito 86 ispezioni, rilevando 30 violazioni penali a cui è seguita la denuncia in stato di libertà di 21 persone, l’irrogazione di sanzioni amministrative per circa € 10.000,00 ed il sequestro di beni per oltre 100.000,00 euro. È presente in Umbria, ormai da molti anni, sempre per garantire la tutela della salute dei cittadini, il Nucleo Carabinieri Antisofisticazione e Sanità che nell’ultimo anno ha eseguito più di 2.000 ispezioni in esercizi commerciali dove sono confezionati o distribuiti prodotti alimentari, rilevando circa 370 infrazioni amministrative per l’importo di circa € 385.000,00, nonché circa 360 infrazioni penali con l’arresto di 1 persona e la denuncia in stato di libertà di altre 251, nonché il sequestro di strutture e merci per un valore che supera i 26 milioni di €. La prevenzione più efficace, tuttavia, è quella che deriva dall’educazione al rispetto della legalità e della civile convivenza; è per questo che l’Arma dei Carabinieri in collaborazione con gli istituti scolastici Umbri tiene annualmente un ciclo di conferenze, che nell’ultimo anno ha coinvolto 97 istituti scolastici e circa 8.900 studenti.
Repressione – Di seguito i dati principali dell’attività repressiva:
maggio 2014-aprile 2015 |
|
Delitti perseguiti 1 dall’Arma |
27.059 |
Delitti scoperti |
5.826 |
Persone arrestate |
756 |
Persone denunciate |
6.588 |
maggio 2014-aprile 2015 |
||
Delitti di particolare gravità |
Perseguiti |
Scoperti |
Omicidi volontari |
4 |
2 |
Tentati omicidi |
8 |
8 |
Lesioni dolose |
613 |
392 |
Violenze sessuali |
41 |
29 |
Rapine |
144 |
64 |
di cui in abitazione |
25 |
17 |
Sfruttamento della prostituzione |
12 |
12 |
Reati in materia di stupefacenti2 |
263 |
257 |
Estorsioni |
59 |
43 |
Una menzione particolare merita l’attività repressiva posta in essere, nel Dicembre 2014 – gennaio 2015, in Umbria ed in altre regioni italiane che ha consentito l’arresto di 83 soggetti calabresi e albanesi responsabili di associazione a delinquere di tipo ‘ndranghetista.—> OPERAZIONE QUARTO PASSO . Il numero dei reati commessi in Umbria tra maggio 2014 e aprile 2015 è 32.902 che, se confrontato a 38.286 rilevato nell’analogo periodo precedente, mostra un calo del 14%.
Tutti i premiati.
1. ENCOMIO SEMPLICE tributato dal Comandante della Legione Calabria
all’App. Sc. Tiziano SABIUCCIU.
2. ELOGIO tributato dal Comandante della Legione Umbria
al Col. me. Francesco PELLICCIA.
3. ENCOMIO SEMPLICE tributato dal Comandante della Legione Umbria a:
Lgt. Angelo DE PASCALIS
Lgt. Bruno PASCUCCI
Lgt. Bruno LEO
Mar. A. s. UPS Paolo SCANU
Mar. Ca. Andrea ZANNOLI
Mar. Ca. Alessandro GATTI
Mar. Ord. Domenico MESITI
Brig. Ca. Giuseppe DE ROSA
Brig. Ca. Antonio Luigi RESTA
App. Sc. Stefano GALASSINI
App. Sc. Eduardo FERNANDES.
4. ENCOMIO SEMPLICE tributato dal Comandante della Legione Umbria a:
Lgt. Domenico GIUSTINO
Mar. A. s. UPS Giacomo FATA
Mar. A. s. UPS Raffaele CALANDRINI
Brig. Ca. Emanuele FANIGLIULO
App. Sc. Alessandro ALESSI
App. Sc. Iarno VANTAGGI
App. Sc. Filippo ERCOLI.
5. ENCOMIO SEMPLICE tributato dal Comandante della Legione Umbria a:
Lgt. Marco ROSSI
Mar. A. s. UPS Maurizio RAPICETTI
App. Sc. Andrea LUPATTELLI
App. Sc. Federico MARCONI
App. Sc. Antonio MATANO
App. Sc. Dario MARSOCCI.
6. ENCOMIO SEMPLICE tributato dal Comandante della Legione Umbria a:
Mar. A. s. UPS Giovanni FOGLIA
Mar. Ca. Andrea PARRINI
Mar. Ca. Antonio CAMMAROTA.
7. ENCOMIO SEMPLICE tributato dal Comandante della Legione Umbria a
Brig. Giuseppe NOCERA
App. Sc. Giuseppe SPANÒ.
8. ELOGIO tributato dal Comandante della Legione Umbria
al Lgt. Lorenzo ANTONIELLO.
9. ENCOMIO SEMPLICE tributato dal Capo di Stato Maggiore del Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri
al Mar. Ca. Stefano VALENTINI.
1 A fronte dei 32.902 complessivamente denunciati, cioè circa l’82%.
2 Le operazioni hanno consentito il sequestro di ingenti quantitativi di sostanze stupefacenti in Umbria a cui si deve aggiungere, significativo quantitativo sequestrato in altre zone d’Italia a seguito dell’attività dei reparti dipendenti. Inoltre, nello specifico settore sono state arrestate 226 persone, denunciate in stato di libertà altre 509 di circa.