Nel 2020 sostenuti economicamente 262 campus estivi e 4800 bambini per una media di 228 euro ciascuno, bonus in arrivo anche nel 2021
Anche nel 2021 ci saranno i contributi alle famiglie per la partecipazione dei propri figli ai campus estivi. Così come sono previsti sostegni economici per i gestori dei vari centri. La Regione Umbria emanerà infatti a breve un bando che ricalcherà i criteri previsti lo scorso anno.
Ad annunciarlo è stato l’assessore regionale Roberto Morroni durante la seduta di martedì 25 maggio del consiglio regionale su sollecitazione della consigliera del Pd Simona Meloni.
Campus estivi, interrogazione di Meloni
Nel corso del Question time, infatti, la consigliera dem (che è anche vicepresidente dell’Assemblea legislativa) ha interrogato l’assessore Morroni (vicepresidente della Giunta regionale) per sapere “se la Giunta darà avvio alla programmazione dei centri estivi, quali norme intende emanare e quando renderle pubbliche; se intende convocare urgentemente un tavolo operativo con i rappresentanti degli assessorati regionali interessati, i rappresentanti dell’ANCI Umbria, i rappresentanti di tutte le realtà educative e ricreative private del territorio per valutare la possibilità di individuare protocolli e linee guida applicabili alla specifica situazione umbra; se prevede strumenti di finanziamento a Enti locali e privati accreditati tramite trasferimento fondi vincolati da erogare attraverso voucher / bonus di sostegno alle rette di frequenza dei centri estivi; quali saranno le tempistiche nel dare le indicazioni, per dare il tempo ai Comuni e ai privati che intendono dare avvio ai centri estivi, di organizzare i servizi, il personale da formare e quant’altro, e al fine di consentire ai soggetti interessati di trovarsi pronti alla chiusura delle scuole”.
Nel 2020 soldi per 4800 bambini e 262 centri estivi
L’assessore Morroni ha risposto facendo il punto della situazione. Nel 2020, infatti, grazie alla riprogrammazione delle risorse provenienti dal Por Fse per sostenere le famiglie per l’iscrizione ai centri estivi, sono stati finanziati 262 campus estivi. In tutto sono stati interessati 4800 bambini, le cui famiglie hanno beneficiato in media di 228 euro a bambino, a fronte di una spesa media per famiglia di 319 euro.
Per il 2021 in campo 2 milioni di euro
“La Giunta – ha spiegato il vicepresidente della Regione – ha previsto anche per il 2021 di riproporre la misura di sostegno per incentivare il ricorso ai centri estivi, sia per stimolare la ripresa delle attività sociali dei ragazzi che per sostenere le famiglie con 2 milioni di euro, che saranno ripartiti con criteri simili a quelli dell’anno passato e che saranno resi noti il 3 giugno, prima della chiusura delle scuole, come avvenuto anche nel 2020. Quest’anno la Regione erogherà il contributo non più tramite pec, ma attraverso il portale dedicato, per avere una fase istruttoria più veloce. La Conferenza delle Regioni ha da tempo proposto nuove linee guida, più volte sollecitato l’urgenza per l’approvazione che è infine avvenuta lo scorso venerdì 21 maggio, quando il Ministro della Salute e quello della Famiglia hanno recepito le linee guida per le attività ricreative”.
La consigliera Meloni si è detta “soddisfatta per la risposta ricevuta, prendiamo atto che il 3 giugno ci sarà la delibera di Giunta e speriamo che immediatamente dopo si avvierà il percorso, meglio con il portale”. PG