Continua cospicua la raccolta dei tartufi presso gli impianti tartuficoli gestiti dalla Comunità Montana dei Monti Martani e del Serano presieduta da Vincenza Campagnani da parte del personale addetto al servizio sulla tartuficoltura. Nel mese di giugno sono stati raccolti circa 15 chilogrammi di tartufo estivo negli impianti tartuficoli di Montepincio e Casa Cantoniera-Spoleto.
Mercoledì scorso il responsabile del servizio geom. Valerio De Angelis coadiuvato dal dipendente Antonio Mariani e dall'operaio Mauro Bartolomei, hanno raccolto oltre 3 chilogrammi di tartufo estivo, presso l'impianto tartuficolo di Montepincio nel Comune di Spoleto. Tra i preziosi tuberi raccolti uno in particolare raggiunge un peso di circa tre etti. I tartufi raccolti verranno utilizzati per la micorizzazione delle piantine tartufigene presso il Vivaio di Capezzano -Spoleto sempre di proprietà dell'Ente.
E' bene ricordare che questa Comunità Montana risulta essere il quinto produttore nazionale di piantine tartufigene certificate a livello nazionale. La raccolta di tartufi ad opera direttamente della Comunità Montana si inserisce nell'ambito di quanto previsto dal Progetto “Matriarca” promosso da questo Ente in collaborazione con il Dipartimento di Biologia Vegetale dell'Università degli Studi di Perugia che ha come finalità quella di reperire sul territorio, valutare, riprodurre e collezionare germoplasma autoctono di Tartufo nero pregiato (Tuber melanosporum Vittad) e di tartufo estivo ( tuber aestivum Vittad).I positivi risultati ottenuti nel settore dalla ricerca scientifica in atto da tempo sul nostro territorio, vedono sempre maggiormente crescere l'interesse verso questo prezioso fungo ed è per questo motivo che l'Ente Montano ha attivato un Centro permanente di documentazione e di prima informazione al fine di garantire l'adeguato supporto alla sempre crescente richiesta dell'utenza. Si tratta di un nuovo servizio attivato presso lo Sportello del cittadino di Spoleto in sinergia con il Dipartimento di Biologia Vegetale e Biotecnologie Agroambientali e Zootecniche dell'Università degli Studi di Perugia per assicurare informazioni di carattere scientifico, economico, legale, storico e culturale sui tartufi e sulla tartuficoltura, ma anche per garantire assistenza tecnica e scientifica ai tartufai e ai tartuficoltori della zona e dell'Umbria.