Il Comune di Preci è entrato ufficialmente a far parte dei Borghi più Belli d’Italia. La cerimonia di consegna della bandiera e dell’Attestato di Certificazione, che riporta anche il simbolo della Federazione Internazionale de “Le Plus Beaux Villages de la Terre”, si è recentemente svolta nella sala consiliare del Comune, gremita di cittadini. Oltre all’Amministrazione comunale, erano presenti il Presidente dei Borghi più Belli d’Italia Fiorello Primi e la Presidente del Consiglio Regionale Donatella Porzi. Nell’incantevole scenario di Preci, posto all’interno del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, il gruppo folkloristico dei Pasquarellari ha dato il via all’evento.
Il riconoscimento ha prodotto comprensibile soddisfazione nel promotore della candidatura, il Vice Sindaco Paolo Masciotti che ha espresso un sincero ringraziamento al Presidente dei Borghi più Belli d’Italia Fiorello Primi, ai Pasquarellari, a tutte le Pro Loco, alle Comunanze ed alle Associazioni locali, che si adoperano quotidianamente con tenacia e volontà alla diffusione della conoscenza di questi affascinanti luoghi della Valnerina, con l’obiettivo di valorizzare le risorse locali esistenti e di realizzare un sempre maggiore sviluppo sociale, culturale e ambientale.
Il Sindaco Pietro Bellini ha ringraziato il Presidente Primi, per l’attenzione al territorio di Preci e la Presidente del Consiglio Regionale Donatella Porzi per la presenza e disponibilità.
Il Presidente dei Borghi più Belli d’Italia Fiorello Primi ha spiegato che l’Associazione ha visitato quasi il 15% dei comuni italiani ammettendone ad oggi solo 262. Preci diviene così il 25° comune della Regione che entra nei Borghi più Belli d’Italia.
“La bellezza – ha affermato il Presidente – non è solo un fatto estetico ma è un insieme di fattori: l’Associazione de I Borghi più belli d’Italia fa promozione e porta la bellezza dei centri italiani in tutto il mondo. Far parte dell’Associazione è una cosa importante, è difficile entrare ma è facile uscirne. Occorre aderire con la testa, ma soprattutto con il cuore: significa essere orgogliosi di abitare in uno dei Borghi più Belli d’Italia. Ciò non riguarda solo gli amministratori, ma soprattutto i abitanti. Costoro devono farsi carico di curare la bellezza del proprio borgo nei dettagli, perché chi tiene bene il proprio ambiente garantisce una qualità di vita alta per tutti. Quindi la comunità che ottiene questa certificazione si assume una grande responsabilità”.
La Presidente del Consiglio Regionale Donatella Porzi ha affermato:
“Piccolo è bello. Va bene per una vacanza, ma deve andare bene anche per poterci vivere. Questo alto riconoscimento che oggi è stato dato a Preci è il sintomo che stiamo andando nella direzione giusta, perché la bellezza di questo borgo, toglie il fiato e lo toglie ogniqualvolta ci si torna. Dobbiamo riportare alla luce la storia di questi territori, fatta di tanti aspetti, dei quali dobbiamo essere orgogliosi e dobbiamo saper valorizzare le esperienze locali. In una dimensione globale di cui non possiamo più fare a meno, dobbiamo trovare il giusto equilibrio tra locale e globale, senza perdere di vista le realtà contingenti, le difficoltà quotidiane, le piccole sfide di tutti i giorni perché questi borghi possano essere borghi vivibili, borghi nei quali la qualità della vita è alta, è positiva, e possa essere ricercata”.
La Presidente ha infine ringraziato l’istituzione dei Borghi più Belli d’Italia che dal 2001 sta lavorando con grande serietà ed impegno, esprimendo l’augurio di potersi ritrovare anche in altre realtà dell’Umbria.
Al termine della cerimonia il gruppo folkloristico dei Pasquarellari ha offerto un rinfresco a tutti i presenti. L’evento si è concluso all’Abbazia di Sant’Eutizio, dove il parroco Don Luciano Avenati ha condotto la visita guidata all’antico complesso monastico.