L'annuncio dai social della prima cittadina Annarita Falsacappa
Il sindaco Annarita Falsacappa positiva al Covid. Lo annuncia lei stessa sui social, nel consueto bollettino che da due anni a questa parte porta avanti ininterrottamente. “Oggi 208 positivi e tra questi, visto che in questi anni ho sempre cercato di essere leale e sincera con voi, in quell’elenco oggi c’è anche il nome del vostro Sindaco. In questo momento, in modo particolare, mi sento ancora più vicina a tutte le persone contagiate, con cui condivido ansia, paura, timore ma anche la speranza fondata che il vaccino con i richiami sia davvero l’unica possibilità che abbiamo per attenuare i colpi del virus“.
“Speriamo di uscirne presto”
L’ augurio della Falsacappa, per se stessa e per i positivi è “di riuscire ad uscire dalla prigionia del Covid senza complicanze. Davvero la variante Omicron risulta particolarmente contagiosa e, per chi ha i sintomi, si capisce perfettamente che non è una semplice influenza. Gli scienziati dicono che entro 2 mesi il 50% degli europei sarà contagiato e che forse questa sia la strada per uscirne definitivamente con l’aiuto del vaccino che ne limiti gli effetti“.
“Scusate se sarò assente”
“Da parte mia mi scuso per non poter essere presente in Comune come ho fatto senza nessuna interruzione per 6 anni.Per quanto possibile, non ho mai smesso, neanche in questi giorni, di essere operativa telefonicamente. Inoltre la nostra Amministrazione si è organizzata nel migliore dei modi per rispondere tramite gli Assessori ad ogni esigenza e il Vicesindaco, l’Assessore Umberto Bonetti, sarà presente tutti i giorni in Comune, coordinando l’emergenza sanitaria e ogni problema che potrebbe insorgere oltre che dedicarsi agli impegni in corso“.
L’invito
L’invito è “di fare sempre tanta attenzione e, se si hanno dei dubbi, controllarsi e isolarsi, perché la nostra libertà non può e non deve limitare la libertà degli altri. Se c’è una cosa che questo virus ci dovrebbe aver insegnato è la necessità di rispettare noi stessi e gli altri allo stesso modo, partendo dal bene supremo che unanimamente e oggettivamente riconosciamo, che è la salute.Ogni altro discorso è fuori contesto e, in quanto tale, fuori luogo“.