La prima iniziativa promossa dall'associazione culturale AlterMundi è stata un vero e proprio successo, al di là delle aspettative. “Aspettando…la Fiera”, infatti, ha visto per due giorni numerose persone partecipare alle iniziative proposte, spettacoli, mostre, serate musicali, nell'area a ridosso dell'ex anfiteatro romano, in particolare via delle Murelle e il piazzale antistante l'auditorium della Stella.
Grande quindi la soddisfazione da parte di AlterMundi, che si dice entusiasta del pubblico che è accorso nei due giorni della manifestazione. Nell'ultimo giorno gli spettacoli per bambini, letture recitate e circo, si sono rivelati di grande interesse sia per grandi che per piccoli, che hanno vivacemente animato il piazzale dell'Auditorium. A seguire un “electro” aperitivo con il dj Edoardo Elisei, e gl'insaziabili rockers: i Verve. Poi ancora speciale performance dei “Paccocelere”, band spoletina di grande carattere, che mescola il suo istinto rock alla passione per la canzone italiana.
“Intanto – sostiene una delle fondatrici dell'associazione, Arianna De Angelis – riprenderemo fiato e faremo quadrare qualche conto. Comunque qualcosa sta bollendo in pentola”.
Dopo la faticosa due giorni della Fiera infatti, AlterMundi non si ferma ed annuncia l'esistenza di nuovi progetti. “La cosa che più ci ha resi felici – dice il presidente Filippo Benedetti Valentini – è stata la risposta positiva della città. Questo è un grande onore per noi e sentiamo di doverlo mantenere alto. Da alcune persone ci è stato chiesto addirittura di poter partecipare alle nostre riunioni: non immaginavamo tanto. Di questo dobbiamo ringraziare tutti i nostri sostenitori, chi si è offerto di darci una mano e tutta Spoleto, che ha avuto grande fiducia in noi”. Importante anche l'uso di spazi sotto utilizzati. “Via delle Murelle – evidenzia infatti Fabrizio Scimiterna – non aveva mai ospitato tante persone in una sola volta”.
Soddisfatti anche alcuni artisti che hanno preso parte alla due giorni, come il noto pittore Mario Campus: “E' stata un'esperienza fantastica – afferma – non ho avuto tanti visitatori nemmeno in tre Festival”.