Si sono svolte ieri pomeriggio le elezioni per il rinnovo delle cariche regionali della Fijlkam Umbria per quadriennio olimpico 2013/2016, dopo il rinvio dovuto al provvedimento sospensivo della Federazione Centrale nel mese di gennaio per la presunta ineleggibilità del candidato alla presidenza Massimo Bistocchi, riammesso sub judice e contrapposto al presidente Giuseppe Maria Famà. L’assemblea condotta dal Generale Domenico Ignozza, Presidente Regionale del Coni, si è aperta con la relazione morale del presidente Famà che ha sottolineato il lavoro svolto negli otto anni in cui è stato al vertice del comitato: risultati agonistici e di promozione che stanno sotto gli occhi di tutti, l’ottimo lavoro svolto dai settori e dallo staff tecnico organizzativo. Dopo Famà è stato il turno di Bistocchi che ha relazionato e si è presentato all’assemblea esponendo il proprio curriculum, la sua storia nel mondo del Ju jistsu, dove è direttore generale per un’altra federazione (motivo della sospensione dell’assemblea di gennaio n.d.r.) e degli accordi tra Matteo Pellicone e il presidente della AIJJ, “accordi tra galantuomini” come li avrebbe definiti il neo presidente, che di fatto legittimerebbero una convenzione ormai scaduta da oltre un anno.
All’apparente fair play dei presidenti, si sono poi susseguite le relazioni dei candidati a Vice di settore, sia uscenti che alla prima presentazione, prima di volgere alla votazione che ha espresso i seguenti voti:
Presidente Comitato Regionale
· Giuseppe Maria Famà 39 voti
· Massimo Bistocchi 57 voti
Vice Presidente Settore Judo
· Leonardo Perini 21 voti
· Augusto Mariotti 8 voti
Vice Presidente Settore Lotta
· Luciano Pierini 18 voti
· Michele Rosati 12 voti
Vice Presidente settore Karate
· Gianluca Guazzaroni 36 voti e una scheda nulla
Formato quindi il board regionale:
- Presidente Comitato Massimo Bistocchi,
Vice presidenti dei tre settori:
- Judo Leonardo Perini,
- Karate Gianluca Guazzaroni.
- Lotta Luciano Pierini,
Prossimo passo, il consiglio regionale durante il quale i Vice presidenti presenteranno la propria squadra, nel pieno rispetto dell’autonomia gestionale e operativa dei settori stessi.