Una Maran spettacolare frena la corsa dei campioni d'Italia della Luparense. Con pieno merito i bluarancio impongono il pari ai veneti, rischiando, in un finale al cardiopalmo, di vincere la partita.
Monsignori recupera i fratelli Cavalli, ma deve rinunciare a Paolucci e Caetano. Avvio disastroso per gli spoletini, che subiscono la rete grazie ad una combinazione sulla fascia conclusa sul palo da Canal; il rimpallo arriva tra i piedi di Vampeta che ribadisce in gol. La reazione della Maran è veemente: Al 2' un bel sinistro di Zancanaro finisce al lato; al 3' assist di Bruno Cavalli per Algodão, ma Santana sfiora in angolo. Al 4' ancora combinazione Algodão – Bruno Cavalli, tiro troppo centrale. Al 6' la più grande occasione: botta di Zancanaro deviata e il palo salva la Luparense. Il forcing della Maran prosegue e Santana sventa ancora in angolo su Ricardo all'8'. La Luparense rientra nel match e, forte del vantaggio, cerca di addormentare il ritmo. I veneti si affacciano al 10' con tiro di Jubanski che Barigelli salva in angolo. Al 14' splendida volèe di Canal ma la Maran se la cava. Al 15' la partita si rianima: Zancanaro s'invola sulla sinistra e subisce una dura carica, a tu per tu con Santana; la difesa veneta se la cava con un'ammonizione. Al 16' episodio che avrebbe potuto essere determinante: Barboza viene espulso per aver colpito Rossa a palla lontana, ma la Maran non concretizza la superiorità numerica, rischiando anche di subire il raddoppio con Honorio. Il pari arriva allo scadere: contestata punizione dai sette metri, palla da Zancanaro a Rossa che insacca alle spalle di Santana.
La ripresa si apre sulla falsariga del primo tempo: la Luparense trova in avvio il vantaggio con una punizione a due – per un contestatissimo quattro secondi di Barigelli – finalizzata da Campagnaro. Rispetto al primo tempo il compitino dei ragazzi di Velasco di frenare il ritmo sembra riuscire meglio, almeno nei primi minuti, in cui non si registrano occasioni per i padroni di casa; anzi c'è da registrare al 5' un bel tocco di Canal che lambisce il palo sinistro di Barigelli ed una grande azione di Vampeta al 9' fermata in qualche modo dalla Maran. Poi però è solo Spoleto: al 10' Zancanaro cincischia e non riesce a concretizzare un prezioso assist di Bruno Cavalli; all'11' arriva il 2-2 con una transizione dei bluarancio, palla da Ricardo a Zancanaro, tiro sulla traversa, ma lo stesso Ricardo in volo di testa ribadisce in rete. Dopo un buon intervento di Barigelli su Vasconcelos, al 17' la clamorosa opportunità per mettere al tappeto i veneti: Zancanaro serve Ricardo sotto porta, ma il pivot spoletino non riesce a dare forza alla conclusione; Santana ringrazia e para. Al 18' espulsione “fantasma” di Vasconcelos che si vede sventolare il rosso, subito ritirato dopo adeguato controllo da parte di una coppia arbitrale assolutamente da rivedere.
Quarto pari consecutivo per la Maran che muove ulteriormente la classifica, in attesa di ottenere la prima, sospirata, vittoria.
Maran Spoleto: Barigelli, Frisselli, De Moraes, Gabù, Zancanaro, Algodão, Pavanello, Rossa, Atkinson, Cavalli F., Cavalli B., Polinori (all. Monsignori)
Alter Ego Luparense: Peixoto, Halimi, Vasconcelos, Reinaldi, Jubanski, De Oliveira, Honorio, Vampeta, Canali, Barboza, Campagnaro, Sant'Ana (all. Velasco)
Arbitri: Gisondi di Molfetta e Gallozzi di Cassino (Bosi di Foligno)
Primo tempo (1-1): 1' Vampeta 20' Rossa
Secondo tempo (2-2): 2' Campagnaro 11' Ricardo
Espulso: 16' p.t. Barboza per aver colpito un avversario a palla lontana
Spettatori: 1000 circa
