Fare bene, presto, e con i minori disagi possibili. Questo il motto che si è imposto l’amministrazione comunale di Spello, nel giorno di apertura ufficiale dei primi due cantieri del Piano integrato di recupero “Centro storico” nell’area di via Roma-Piazza Kennedy e di via Sant’Anna – Via Circonvallazione, ai quali si aggiungeranno, a partire da lunedì, gli altri due in via Torri di Properzio e via Mura Vecchie.
Ventidue cantieri in tre anni
Il Pir “Centro storico” di Spello, prevede in totale 22 cantieri che si apriranno in base ad un cronoprogramma già stabilito dall’ufficio progettazione del Pir e del consorzio Ati – composto dalla ditta Zambelli, Bies e Consorzio Consystem – che ha in appalto i lavori che dovrebbero terminare fra tre anni. L’importo complessivo dei lavori è di circa 13 milioni di euro. Nel centro storico di Spello, vivono 1600 residenti con 25 attività ristorative e decine di attività commerciali.
“Evitare chiacchiericci da paese”
“Ci sono voluti tempi lunghi per iniziare – ha spiegato il sindaco Sandro Vitali – ma abbiamo lavorato in accordo con la Soprintendenza, la Vus, l’Enel, la Telecom per cercare di concordare tutti gli interventi, ed evitare così quanti più disagi alla popolazione. Garantiremo l’accesso alle attività commerciali e alle abitazioni. Vi invito fin da ora ad evitare il “chiacchiericcio” di paese, e in caso di dubbi o problemi rivolgetevi direttamente all’ufficio Pir in piazza della Repubblica che sarà allestito nei prossimi giorni”. L’ufficio si trova al piano terra del palazzo delle scuole medie, con accesso dalla piazza.
Tecnici e internet a disposizione
A disposizione dei cittadini ci sarà l’ingegnere responsabile unico del procedimento Mauro Peppoloni e Federica Bibi, che in orari e giorni stabiliti, saranno a disposizione dei cittadini. Inoltre all’interno del portale del Comune di Spello sarà presto pubblicata una sezione specifica dedicata al Pir con le planimetrie, le vie interessare ai lavori, le immagini e i comunicati ufficiali. Inoltre nelle scorse settimane è stata inviata una lettera ai cittadini del centro storico, invitandoli a fornire la loro email per poter comunicare in maniera tempestiva lo stato dei lavori, e sono stati effettuati i sopralluoghi dai tecnici porta a porta lungo le vie interessate da questi primi quattro cantieri.
Occasione per scavi archeologici
All’avvio ufficiale dei lavori, era presente anche la Soprintendente ai beni archeologici dell’Umbria Maria Laura Manca: “Abbiamo già fatto i sondaggi da tempo – ha spiegato – e trovato tante soluzioni nel caso in cui fossero rinvenuti reperti archeologici. Nel caso di ritrovamenti sappiamo già come comportarci per fare in modo che i lavori del Pir possano comunque andare avanti velocemente”.