Non la miglior Maran quella vista al PalaRota; ma ciò che contava erano i tre punti, venuti al termine di una partita difficile in cui gli spoletini, per lunghi tratti, hanno sofferto l'intraprendenza e la voglia di punti di un'Imola mai doma.
Come previsto Maran con molti giovani in panchina e pochi cambi per il quintetto base. Avvio di forza dei ragazzi di Cafù, con Algodão che spara sul portiere una palla vagante in area emiliana. Poi black-out prolungato dei bluarancio, con la squadra di Carobbi che fa il bello e cattivo tempo. Un sinistro al volo di Rudinei è sventato in angolo da Barigelli; poi una puntata di Trerè si perde di poco alta. Al 3' Barigelli salva ancora su Trerè; poi lo stesso Trerè dribbla il portiere spoletino, ma deposita di poco fuori con De Moraes che controlla. Al primo vero affondo la Maran passa: percussione di Caetano sulla destra, palla in mezzo e De Moraes è pronto sul secondo palo a mettere in rete. Reazione imolese e gran sinistro di Rudinei su cui Barigelli salva in angolo; poi è Meliadò a compiere il miracolo su tiro di Caetano sporcato dalla difesa ospite. Il match prosegue su ritmi folli ed il solito Trerè si procura due occasioni, ma non è fortunato nelle conclusioni. Al 10', ancora come un fulmine a ciel sereno, arriva il raddoppio bluarancio: De Moraes recupera palla nella metà campo della Maran, s'invola verso l'area emiliana e fulmina Meliadò con un gran sinistro. L'Imola barcolla e subisce anche la terza rete con una pregevole azione personale di Algodão al 12'. Al 16' arriva il meritato gol dei ragazzi di Carobbi, ancora Trerè impegna Barigelli che respinge sui piedi di Verona che deve solo appoggiare in rete. Il tempo si conclude con un un contropiede di Longari, con tiro fuori, e con uno splendido intervento di Meliadò su De Moraes.
Nella ripresa l'Imola si presenta al meglio: nel corso del primo minuto grande azione di Rudinei, ma puntata alta di poco sulla traversa; poi è Barigelli a dire tre volte di no alle conclusioni sotto porta degli emiliani. La Maran si affaccia al 4', prima con un sinistro di Paulinho salvato da Meliadò e poi con un contropiede di Caetano su cui chiude ancora il portiere ospite. Al 5', su azione di due contro uno, Paolucci effettua un gran tiro che colpisce in pieno la traversa. Dopo una fase di assestamento, al 9' tiro di Rudinei, tocco di Trerè, ma Barigelli, seppur sbilanciato, se la cava alla grande. Il portiere bluarancio si ripete, poco più tardi, su tiro a botta sicura del giovane Coccilovo. All'11' è la Maran a farsi viva, ma su tiro di De Moraes, Meliadò chiude bene. Il momento sembra propizio per chiudere il match, ma Rudinei, a portiere battuto, salva sulla linea di porta un tiro da distanza ravvicinata di Paolucci, servito da De Moraes. Dopo una tiro di Trerè di poco fuori, momento spettacolare del match: prima Caetano trova la traversa interna con una splendida volèe; poi il sempre vivo Rudinei si alza per colpire in rovesciata, stile “figurine Panini”, ma trova pronto Barigelli. E' il momento peggiore della Maran, che soffre la pressione decisa degli emiliani; le conclusioni imolesi arrivano da tutte le parti, ma Barigelli arriva ovunque. A subire la dura legge dello sport è proprio la squadra ospite che, da un più che meritato 2-3, subisce il 4-1 con violenta e precisa conclusione di Caetano sul palo lontano. Praticamente la partita si conclude qui, eccezion fatta per l'ennesima chiusura di Barigelli, questa volta su Zaccarini.
Martedì (ore 15 PalaRota) ci vorrà una Maran migliore per trovare un risultato positivo contro la corazzata Verona.
Maran Spoleto: Barigelli, Belaver, De Moraes, Paulinho, Algodão, Paolucci, Beqiri, Caetano, Foti, Cavalli, Polinori. All. de Souza.
Imola: Meliadò, Zaccarini, Barbieri, Trerè, Placuzzi, Rudinei, Beltrani, Verona, Longari, Coccilovo, Vannini. All. Carobbi.
Arbitri: Messina di Vasto e Meles di Ancona (Vecchione di Terni)
Primo tempo (3-1): 4'30″e 10' De Moraes 12'Algodão 16'Verona
Secondo tempo (4-1): 16' Caetano
