Il Comune, Su proposta dell’assessorato alle politiche sociali e giovanili promuove azioni a tutela del patrimonio pubblico
Avviare una campagna di comunicazione sociale contro il vandalismo, per far comprendere ai cittadini, specialmente ai più giovani, l’importanza di tutelare il patrimonio pubblico, rispettare gli arredi urbani e mantenere la cura dei luoghi di aggregazione.
Su proposta dell’assessorato alle politiche sociali e giovanili del Comune di Trevi, la giunta ha deliberato l’avvio di una Campagna di sensibilizzazione volta a contrastare il triste fenomeno del vandalismo. Il progetto consiste nell’istallazione di cartelli di denuncia con il costo del ripristino per ogni bene o sito danneggiati, manifesti e volantini diffusi sul territorio e un video che avrà come tema “Rispettiamo la nostra città con senso di responsabilità verso cose e persone!” realizzato in collaborazione con gli alunni dell’Istituto Comprensivo “Tommaso Valenti”, da divulgare attraverso i canali social, ambiente dove è raggiungibile il target maggiormente interessato dal fenomeno(Fb e Instagram).
“Questo progetto di educazione alla cittadinanza si è reso necessario – spiega l’assessora Stefania Moccoli – poiché sempre più spesso si verificano episodi di atti vandalici che riguardano il territorio comunale e in particolare i parchi pubblici, con danneggiamento di altalene, barriere, giochi, giostre, panchine, lampioni, cartelli e cestini. Non solo atti vandalici, ma anche discariche a cielo aperto, deiezioni canine, specchi stradali presi a sassate e cartelli divelti, e tante altre azioni di inciviltà contro il patrimonio pubblico, urge quindi promuovere e far crescere la consapevolezza sociale del bene comune”.
“Questi atti – commenta il sindaco Bernardino Sperandio – causano un danno economico quantificabile in decine di migliaia di euro ogni anno, risorse che il Comune è costretto ad impiegare in manutenzioni e riparazioni e che invece potrebbe destinare per ulteriori servizi a favore della comunità. Tali azioni di inciviltà vanno quindi contrastate in modo deciso, anche intervenendo in modo sanzionatorio laddove possibile, per questo ringraziamo per la collaborazione la scuola: i bambini ci guardano e guardano la loro città per questo è fondamentale il loro coinvolgimento”.