Claudio Bianchini
Si appresta a risorgere dalle proprie ceneri, l'ex area ospedaliera: il primo stralcio dei lavori si è infatti concluso, come conferma Basilio Santificetur – responsabile del consorzio Koinon – si è già proceduto con l'installazione di infissi ‘ad hoc’ e tutte le reti pronte per essere allacciate. Mancano solo alcune rifiniture, ma si tratta d'interventi minimi, che consentiranno di poter consegnare le strutture tutt’al più entro la metà di aprile. Ma le novità non finiscono qui: secondo il cronoprogramma infatti, nel periodo tra maggio e giugno, l’istituto Santo Stefano sarà in grado di allestire la struttura che dovrà ospitare i ‘pazienti lungodegenti’. In quelli che erano i locali dello storico convento – l'ala dell'ex Pronto soccorso – saranno sistemati 90 posti letto, destinati per metà ai comatosi vegetativi e per l’altra metà ad anziani che necessitano di particolari cure con assistenza 24 ore su 24. L'ente approderà quindi anche in Umbria, per rispondere – in primis – proprio alle esigenze dell’utenza regionale. Una struttura che consentirà alla vecchia zona ospedaliera – e di un'importante fetta del centro storico – di rianimarsi sin dalla metà di quest'anno. A ridosso della ‘croce storica’ spunteranno anche 25 posti auto, ricavati nel risistemato cortile interno. Posti auto che saranno accessibili da via Santa Lucia, e messi a disposizione gratuita della città. Nel frattempo i lavori nel resto del comparto proseguiranno – assicura Santificetur – proprio questa settimana si sta procedendo alla messa in sicurezza della palazzina del vecchio ingresso. In tarda primavera – fa sapere il presidente del consorzio Koinon – si avvierà anche la costruzione dell’edificio che sorgerà tra via Gentile da Foligno e via Santa Lucia, con 15 alloggi di prestigio e circa 500 metri quadri di superficie commerciale a piano terra. A breve saranno avviate le operazione di vendita, anche con la riattivazione dello sportello commerciale al Quadrivio dove attualmente è ospitato il ‘QuintanaPoint’.