La mostra dedicata ai 600 anni della nascita del duca è visitabile tutti i giorni fino al 2 ottobre tra Palazzo Ducale, Palazzo dei Consoli e Museo Diocesano
La vita, le passioni e la cultura di Federico da Montefeltro hanno già conquistato oltre 10.000 visitatori, venuti ad ammirare la mostra che Gubbio dedica al suo “concittadino” nei 600 anni dalla sua nascita, avvenuta proprio nella città dei Ceri il 7 giugno 1422.
A due mesi dall’apertura al pubblico (20 giugno), continua in grande ascesa il successo di “Federico da Montefeltro e Gubbio. Lì è tucto el core nostro et tucta l’anima nostra”, con numeri triplicati solo nell’ultimo mese. La mostra, ospitata a Palazzo Ducale, Palazzo dei Consoli e Museo Diocesano, richiama ogni giorno l’interesse di critica e pubblico, con presenze sia singole che di gruppi, italiani e stranieri.
L’elegante esposizione, curata da Francesco Paolo Di Teodoro con Lucia Bertolini, Patrizia Castelli, Fulvio Cervini, è visitabile tutti i giorni fino al 2 ottobre con orario continuato (ore 10-19) e biglietto unico per le tre sedi. Oltre 260 opere, tra dipinti, libri, monete, armi, armature, strumenti musicali e astronomici, permettono di scoprire e approfondire questo grande personaggio della storia italiana, che tanto lustro diede alla città di Gubbio, dove scelse di edificare il suo secondo Palazzo Ducale.
“Questi dati così positivi – sottolinea il sindaco di Gubbio – ci riempiono di orgoglio e sono la riprova che alzare l’asticella e puntare sulla qualità premia: per Gubbio è la terza grande mostra e il terzo grande successo, dopo gli eventi dedicati alle opere di Giotto e Ottaviano Nelli”. “Non nascondo la piena soddisfazione degli ingressi registrati fino ad oggi – ha aggiunto l’assessore alla Cultura – che rispondono alle aspettative che avevamo dichiarato il mese scorso con i primi dati dei visitatori. La mostra dedicata al duca Federico da Montefeltro è un grande evento per Gubbio, dal carattere nazionale e internazionale”.
Grande condottiero e capitano di ventura, Federico da Montefeltro amava le arti, la musica, la letteratura, le scienze matematiche e astronomiche. Nel percorso espositivo i visitatori hanno l’occasione di ammirare una ricca e variegata raccolta di opere concesse in prestito da prestigiose istituzioni italiane e straniere nonché da collezionisti privati. A Palazzo Ducale sono raccontate le vicende costruttive del palazzo, la vita di corte e le arti a Gubbio nel periodo feltresco. Palazzo dei Consoli presenta una prima sezione dedicata al fare, guardare e pensare la guerra all’epoca di Federico da Montefeltro e un’altra alla cultura umanistica del duca. Al Museo Diocesano l’esposizione è dedicata alle scienze matematiche, astronomiche e astrologiche, particolarmente care alla corte e al duca.
In particolare dalla Biblioteca Apostolica Vaticana, che conserva l’intera biblioteca di Federico e dei suoi successori, giungono eccezionalmente quindici splendidi manoscritti (tra essi solo due facsimili), distribuiti fra le tre sedi.