E’ stato presentato oggi pomeriggio il nuovo allenatore del Perugia Alessandro Nesta, successore di Roberto Breda, esonerato nonostante la conquista dei playoff ad una giornata dalla fine del campionato.
L’ex campione del mondo 2006, tornato in Italia dopo 7 anni negli Usa, è stato introdotto dal presidente Massimiliano Santopadre, convinto che l’ex difensore di Lazio e Milan porti “una ventata di entusiasmo e professionalità per poter raggiungere il sogno della serie A”.
Così, invece, il numero uno dei Grifoni ha spiegato l’avvicendamento di fine stagione tra i due allenatori: “Al gruppo è mancato qualcosa fin da dopo il derby, durante il quale, nel secondo tempo, ho visto una squadra allo sbando. Gli occhi dei giocatori erano impauriti e loro stessi erano pallidi. Ho pensato ci fossero problemi seri ma ho pensato ad andare avanti non pregiudicando quello che di buono era già stato fatto. La situazione però è poi precipitata, con una squadra senza più motivazioni e un allenatore che non poteva più dare nulla. Così ho preferito fare questo passaggio di consegne perché io ancora mi sento con un piede in serie A.
Voglio ringraziare quello che ha fatto mister Breda. Magari il mio atto lo può far pensare male ma io l’ho giudicato professionalmente e non a livello umano. Purtroppo il calcio è anche questo e io voglio raggiungere la serie A a tutti i costi facendo tutto il possibile perché questo accada
Mister Nesta che ha firmato un contratto di un mese e mezzo, fino al 30 giugno 2018, ha detto di aver trovato “un ottimo ambiente dove poter lavorare bene. Mi è scattata subito la voglia di andare in campo“.
Anch’io voglio ringraziare sia mister Breda che i ragazzi, perché mi hanno dato la possibilità di giocarmi subito i playoff. L’occasione è grande e va sfruttata
“Il primo obiettivo è vincere a Empoli venerdì sera – ha aggiunto il neo allenatore del Perugia – per riacquistare entusiasmo in vista dei playoff. Tutti i giocatori sono indispensabili: i tifosi, che sono il motore delle società, se hanno qualche problema con qualcuno dei miei ragazzi vengano a parlare con me. Per andare in serie A bisogna essere tutti uniti. Credo nei sogni e non voglio solo partecipare, anche perché di una squadra che gioca i playoff e li perde nessuno si ricorda. Quello che bisogna fare è promuovere nella massima serie. Niente è impossibile“.
In panchina Nesta sarà affiancato dal suo vice Lorenzo Rubinacci (originario di Passignano) e dal preparatore atletico Marco Spedicato. L’ultima partita della stagione sarà al “Castellani” di Empoli venerdì 18 maggio alle ore 20.30. Dopodiché saranno playoff: i risultati dell’ultima giornata stabiliranno l’avversario dei Grifoni, una tra Venezia, Bari e Cittadella.