Il video girato dalla polizia di stato lo scorso 2 novembre, quando fu rinvenuto il corpo dell’inglese Meredith Kaercher, è stato mandato in onda dalla televisione di Bari Telenorba nel corso del settimanale di approfondimento “Il Graffio”. Il filmato dura poco meno di tre minuti: le sequenze sono terribili con il corpo della ragazza rinvenuto sotto un piumone bianco. La televisione ha mandato in onda l’intero filmato dove si vede il corpo della povera Mez dalla testa alla pancia, mostrando anche la gola squarciata. Poi gli investigatori voltano il corpo e si vede la schiena della inglese, sporca di sangue, e il sedere. La notizia del video sta sollevando una marea di critiche per l’oppotunità della messa in onda, anche se il direttore della locale televisione ha ampiamente avvisato i telespettatori che il filmato conteneva immagini molto forti. Forse però non era il caso di trasmettere anche le immagini più cruente. La tv di Bari, città natale di Raffaele Sollecito, apre di fatto un ‘giallo’ sul frammento del reggiseno di Mez sul quale sarebbe stata ritrovata una impronta di Raffaele. Il video dimostrerebbe che il frammento è stato scoperto dalla polizia scientifica il 2 novembre, nel corso del primo sopralluogo eseguito nella stanza della vittima, ma che fu repertato solo nel secondo sopralluogo, compiuto il 18 dicembre, nel quale il pezzetto di reggiseno appare in evidente stato di deterioramento. I cronisti di Telenorba sono andati giù pesanti nei confronti della Polizia Scientifica definendo l'accusa “una bufala”