Arriva con qualche giorno di ritardo, sembra a causa delle ferie estive, la replica di Maurizio Luciani e di alcuni altri presunti iscritti al Pdl-Popolari Liberali (che però non vogliono far comparire i loro nomi), agli articoli di stampa con i quali il Consigliere Pina Silvestri, ribatteva ai dati di Luciani sul crollo politico dell'UDC e sulla fuga di iscritti verso il movimento guidato dallo stesso, oltre che sul problema della sicurezza in città.
“Al rientro dalla pausa estiva, come responsabile cittadino del PDL – Popolari Liberali, non posso non replicare alle affermazioni dei pochi dirigenti locali dell'UDC, rimasti, dopo la fuoriuscita del 50% circa di iscritti dal partito spoletino, per aderire al movimento creato dal Sottosegretario Giovanardi , degli ex UDC, che con quasi un milione di consensi hanno contribuito alla vittoria elettorale del PDL. Replica che è stata sollecitata da un intervento sulla stampa locale in cui l' udc spera di continuare a vivere, si fa per dire, di rendita, laddove il partito di Casini ha perso quali il 2%, alle ultime elezioni politiche, passando dal 6,3 % del 2006 al 4,6 % del 2008, perdendo in valori assoluti 521 voti e passando quindi da 1640 voti a 1119 voti. In merito poi ad altre strumentali polemiche sollevate, credo che farebbero bene i dirigenti locali a fare una seria autoriflessione sul loro operato, non poi così trasparente come vuol farsi credere, in merito a posizioni politiche assunte nella approvazione del nuovo Piano Regolatore Generale del Comune di Spoleto e facessero chiarezza al loro interno, sulla collocazione di ” soggetti ” che siedono contemporaneamente, su tanti tavoli politici, (udc, rosa bianca, ex-margherita, ecc. ecc.), senza possedere più alcun seguito in città. La Silvestri parla poi di rinnovamento e di nuove progettualità cittadine, non ultima la “scoperta della mancanza di vigili urbani, carenza denunciata dal sottoscritto tanti mesi or sono, che rende ancor più precario il senso di insicurezza dei cittadini spoletini, dimenticandosi che è Lei che siede da tanti anni, forse troppi, in Consiglio Comunale.
Maurizio LUCIANI e tutti gli altri amici dimissionari dell'Udc.”
Nessun riferimento invece alle accuse di presunte inconpatibilità sollevate a Luciani da parte dell'UDC, in Consiglio Comunale, e che più di un imbarazzo avrebbero provocato nella “stanza dei bottoni”.
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