Si chiama “Ponzianina in Festa” l'appuntamento di domenica 18 gennaio dedicato al quartiere e all'area della Ponzianina. Una festa per presentare il complesso dei lavori di riqualificazione che hanno interessato e interesseranno una vasta zona. L'occasione servirà ad illustrare gli interventi già conclusi – con la ripavimentazione delle vie e delle piazze e i lavori alla rete dei sottoservizi realizzati dalla VUS – nonché a presentare quelli che partiranno a breve grazie al PIR (Piano Integrato di Recupero). In più verrà effettuata una visita al cantiere del terzo stralcio della mobilità alternativa che collega la zona della Ponzianina con il Duomo, il Giro della Rocca e la Rocca Albornoziana.

La festa avrà un prologo sabato 17 gennaio dalle ore 17 alle 20 con attori in maschera che percorrendo il quartiere della Ponziana e le vie limitrofe annunceranno l'iniziativa.

L'appuntamento di domenica 18 gennaio, realizzato dal Comune di Spoleto in collaborazione con la VUS e la Pro-Loco di Spoleto, si svolgerà come visita itinerante e, anche in coincidenza delle festività del Carnevale, vedrà la presenza della banda musicale “Città di Spoleto” accompagnata da un gruppo di artisti di strada.

La partenza è fissata domenica alle ore 15 a Largo Ferrer, prima tappa di un percorso che continuerà in Corso Mazzini, Via Tobagi, via Filitteria, Via Quinto Settano, Piazzetta Madonna degli Orti, vicolo Bracceschi e via Ponzianina.

In piazza Madonna degli Orti, intorno alle 15.30, sarà presentato nel dettaglio, grazie anche a panelli illustrativi, il complesso del lavori di riqualificazione dell'area. All'incontro parteciperanno le Autorità e i tecnici coinvolti nei lavori. Poi intorno alle 16.30 si procederà alla visita del cantiere del terzo stralcio della mobilità alternativa.

Oltre a fare il punto sui lavori, l'appuntamento di domenica 18 gennaio si configura come vera e propria festa di quartiere, un quartiere, quello della Ponzianina, che grazie agli interventi di riqualificazione rinasce a nuova vita. La nuova sistemazione della zona e il collegamento veloce con il Duomo e la Rocca Albornoziana, le eccellenze storico-monumentali della città, assicureranno una più organica integrazione del quartiere con l'intero contesto urbano.