La giunta tifernate ha approvato progetto per installare nuovi occhi elettronici a San Pio, Riosecco, Trestina e Cerbara | Contro episodi di microcriminalità saranno usate anche fototrappole
A Città di Castello più occhi elettronici per una “maggiore sicurezza per le persone e minori reati contro il patrimonio pubblico e privato”.
Sono gli obiettivi dell’assessore ai Lavori Pubblici Riccardo Carletti e dell’assessore alla Polizia Municipale Rodolfo Braccalenti, che hanno annunciato come “la giunta abbia deliberato di partecipare al bando per la sicurezza nelle città dei Ministeri dell’Interno e dell’Economia, cofinanziando un investimento da 100 mila euro per l’installazione di 24 nuove telecamere di videosorveglianza nell’area pubblica di San Pio X, nell’area verde dell’ex fornace di Riosecco, in piazza Garinei a Trestina e nel Parco dei Cervi a Cerbara”.
In attesa del finanziamento del progetto, l’amministrazione comunale interverrà da subito per rispondere alle richieste che arrivano dai cittadini: in coordinamento con le forze dell’ordine, le fototrappole in dotazione all’ente saranno installate dalla Polizia Municipale in alcuni luoghi sensibili del territorio, dove recentemente si sono verificati furti ed altri episodi di microcriminalità.
“Aumentare la percezione di sicurezza delle persone e tutelare il patrimonio comunale è un obiettivo prioritario della nuova giunta e con il progetto di installazione delle telecamere in parchi e aree verdi teniamo fede all’impegno preso in campagna elettorale di estendere la rete della videosorveglianza nel territorio comunale, oltre le 57 telecamere del centro storico, raccogliendo le istanze che provengono da periferie e frazioni”, hanno detto Carletti e Braccalenti.
“Si tratta – aggiungono – del primo passo di un percorso nel quale siamo intenzionati a coinvolgere anche società rionali, pro loco e associazioni”. L’elaborato tecnico approvato dalla giunta comunale prevede in ognuna delle aree individuate l’installazione di un sistema integrato dotato di non meno di 5 telecamere a infrarossi a campo fisso e di una telecamera a infrarossi di tipo “Dome”, in grado di assicurare la videosorveglianza a 360°. Attraverso la fibra ottica gli impianti saranno collegati alla centrale operativa della Polizia Municipale, dove vengono monitorate le immagini registrate h24 da tutte le telecamere posizionate nel territorio comunale.