Non solo Padmavati, non solo una parte di Spoleto Cinema dedicati all'India. Al Paese asiatico il 51° Spoleto Festival dei 2 mondi, insieme all'associazione Italia-India, ha voluto dedicare un'intera terrazza, la Frau. Ed è così che è nata la “Terrazza sull'India”, che fino al 13 luglio ospiterà mostre, dibattiti e caffè letterari. Ad inaugurare questo particolare appuntamento promosso dall'associazione presieduta dall'onorevole Sandro Gozi è stata una conferenza, questa mattina, un incontro sul cinema indiano dal titolo “Non solo Bollywood”. A presenziare al dibattito sul cinema indiano ed in particolare su quello che vede protagonista Sanjay Leela Bhansali, regista dell'opera-ballet Padmavati, è stato l'Ambasciatore dell'India in Italia, Arif Sharid Khan, presente, insieme a sua moglie, anche alla Prima dello spettacolo inaugurale de Festival. “C'è un legame profondo tra l'India e l'Italia – ha evidenziato il diplomatico – ed il mio desiderio è di consolidare questa relazione. Spero di incontrare di nuovo presto tutti voi, qui sono stato benissimo, mi sono sentito ben ospitato e protetto, e vi invito a Roma in Ambasciata”.
Soddisfattissimo il presidente di Italia – India, l'on. Gozi, che ha ricordato l'importanza del cinema indiano, che ha superato in quanto a numeri di film prodotti Hollywood. Ad entrare nel dettaglio dell'importanza di Bolliwood e non solo sono stati esperti del settore: Giulio Carminati, Italo Spinelli, Selvaggia Velo e Aditya Basu Bhattacharya. Con l'incontro di questa mattina si è dato il via anche ad una retrospettiva sul regista Bhansali, che vedrà oggi e domani alla Sala Frau la proiezione di diversi film. Si parte alle 15.30 oggi con Hum Dil de Chuke Sanam, per proseguire alle 19 con Black ed alle 21.30 con Saawariya. Domani si replica sin dal mattino con questi tre film, mentre alle 15.30 verrà proiettao Devdas.
Il programma completo della “Terrazza sull'India” è disponibile nel sito internet www.italyindia.org
(Sara Fratepietro)