L'uomo è stato denunciato per uccisione di animale ed esplosioni pericolose | Ritirate anche le 3 armi da fuoco e le cartucce in suo possesso, ora rischia pene da 4 mesi a 2 anni
Uccide un gatto all’interno di un centro abitato, sparandogli con un fucile. Inevitabile è scattata la denuncia del presunto responsabile da parte dei carabinieri forestali di Gualdo Tadino.
La carcassa dell’animale, colpita da numerosi pallini di arma da fuoco (come si vede nella foto), è stata ritrovata in un’area incolta nella frazione gualdese di Vaccara, dove la padrona del felino, dopo la tragica scoperta, ha formalizzato una denuncia contro ignoti.
A seguito delle indagini, i militari sono riusciti a risalire al presunto autore dell’uccisione. L’uomo ha giustificato il proprio gesto con il fatto che l’animale “avrebbe camminato su una gettata di cemento fresca appena realizzata” nella sua proprietà, danneggiandola.
Dai riscontri è emerso che il gatto era stato ferito mortalmente da un colpo di fucile sparato da una distanza ravvicinata, visto l’elevato numero di pallini riscontrati nel cadavere a seguito di esame radiografico.
I reati contestati vanno da uccisione di animale ed esplosioni pericolose, che prevedono pene da 4 mesi a 2 anni. Visti gli elementi emersi in sede di indagine i militari hanno anche proceduto al ritiro cautelare delle 3 armi da fuoco e delle oltre 500 cartucce detenute dall’uomo e regolarmente denunciate.