(Fa.Mu.)
Inversione dei ruoli ieri a Foligno: non hanno dovuto fare molta strada gli agenti di Polizia per procedere all’arresto di un 50enne ubriaco che si è presentato autonomamente presso il Commissariato, dove ha dato sfogo al suo stato di ubriachezza molesta, colpendo più volte il portone d’ingresso, spintonando i passanti e infiggendosi atti di autolesionismo (con una testata avrebbe frantumato una vetrata).
L’atteggiamento dell’uomo – M.T. di nazionalità albanese, residente a Foligno – ha provocato l’immediato intervento degli agenti presenti e degli operatori di una volante, intervenuta in soccorso. L’uomo, già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato per resistenza, violenza e lesioni a pubblico ufficiale (per uno degli agenti la prognosi è di 20 giorni).
Collocato nella propria abitazione in attesa del processo per direttissima, l’ubriaco si è ripresentato dopo 10 minuti di nuovo al Commissariato di Polizia, dove è stato fermato una seconda volta e, alle precedenti accuse, si è aggiunta la denuncia per evasione. L’uomo è stato accompagnato a casa una seconda volta.
Ma, a conferma del detto secondo cui “non c’è due senza tre”, trascorsi altri 10 minuti, l’uomo è tornato presso il Commissariato, dove è stato arrestato per la terza volta, ma questa volta è stato trattenuto in una camera di sicurezza, in attesa del processo previsto per oggi.