Le Ferrovie dello Stato ci ripensano e son pronte a ritirare il licenziamento che a ferragosto aveva colpito Dante De Angelis, il macchinista 'reo' di aver commentato i due incidenti verificatisi nei pressi di Milano il 14 e 22 mesi di luglio. Una decisione che fu fortemente condannata non solo dall’opinione pubblica (che diede vita ad una straordinaria raccolta di firme) ma anche da numerosi parlamenti di centro sinistra e centro destra. Di qualche giorno fa la decisione comunicata dal dottor Domenico Braccialarghe, direttore Risorse Umane FS, all’Orsa, il sindacato che tutela De Angelis. Le Ferrovie si dicono disposte ad una transazione che porti comunque ad una ‘sanzione’ nei confronti del macchinista. Pronta la risposta del ferroviere che si è detto disponibile all’accordo i contenuti sono al momento ancora sconosciuti. Per il lavoratore, il sindacati e le migliaia di persone (pendolari e non) che avevano aderito alla petizione, si tratta comunque di una vittoria. Suggellata anche dalla decisione del Tribunale di Milano che ha archiviato il fascicolo che era stato aperto nei confronti del macchinista.