Tornano i tirocini formativi retribuiti contro l'emergenza occupazionale proposti dalla Caritas di Spoleto - Norcia. L'Ente accanto ai giovani anche in altri modi
Tornano i tirocini formativi retribuiti contro l’emergenza occupazionale proposti dall’Archidiocesi di Spoleto – Norcia.
Si avvia infatti la terza ed ultima annualità del progetto “Job Placement” proposto dalla Caritas diocesana di Spoleto-Norcia con l’obiettivo di facilitare l’ingresso dei giovani nel mondo del lavoro.
Tirocini formativi per 22 giovani inoccupati
Si è alla ricerca di 22 giovani inoccupati, dai 18 ai 30 trenta anni, che vogliano intraprendere un percorso di formazione per l’avvio al mondo del lavoro. È possibile presentare la candidatura, entro il 30 marzo 2021, presso la propria parrocchia di residenza.
Dopo un periodo di formazione, per alcuni dei profili selezionati è previsto un tirocinio trimestrale con indennità di rimborso pari a 650 euro mensili. Per tutto il percorso, i ragazzi avranno un referente/tutor della Caritas.
La formazione è garantita da alcune figure professionali della Gi Gropu Italia, agenzia specializzata nel mercato del lavoro, nella ricerca e nella selezione del personale.
Tirocini formativi, si cercano figure specifiche
“Questo progetto – afferma il direttore della Caritas diocesana don Edoardo Rossi – lo realizziamo grazie ai fondi della Conferenza episcopale italiana. Abbiamo sentito varie realtà imprenditoriale del territorio della nostra Diocesi che ci hanno manifestato le loro esigenze. E allora siamo alla ricerca di figure specifiche: magazziniere, tecnico alimentare, manutentore del verde, saldatore qualificato e tecnico moda e magazziniere-mulettista.
Abbiamo già incontrato i referenti delle Pievanie e i sacerdoti responsabili delle Caritas di ogni zona della Diocesi per illustrare il progetto. Già sono stati segnalati alcuni giovani. La novità per questa terza annualità è che la candidatura deve essere fatta nella propria parrocchia e sarà poi quest’ultima ad inoltrarla alla Caritas diocesana. Con questo progetto vogliamo mostrare ancora una volta – conclude don Edoardo – la nostra attenzione a tutti i giovani della nostra Diocesi e al mondo del lavoro”.
L’esito delle prime due annualità
Nelle due annualità precedenti (2019 e 2020) sono state ricevute 124 candidature per i tirocini formativi: 42 persone sopra i trentacinque anni e 59 sotto. Sono stati individuati 21 profili e 25 riserve. Tre risorse orientate e formate hanno, poi, abbandonato il percorso prima dell’attivazione del tirocinio.
Alla data di conclusione del progetto, causa il sopraggiungere della pandemia da Covid-19, sono stati attivati solo 14 tirocini formativi, di cui: due interrotti, tre terminati con il mancato inserimento della risorsa presso l’azienda ospitante, otto tirocini conclusi con successo occupazionale.
Il fondo diocesano per i giovani inoccupati
Comunque la Caritas nel 2020 non ha abbandonato il sostegno ai giovani inoccupati per i quali non si è attivato il tirocinio a causa del virus. Grazie ad un fondo diocesano appositamente costituito si è dato sostegno ad attività e singoli attraverso l’attivazione di percorsi formativi (corso di cucina, corso per parrucchieri, corso per animatori).
Ad esempio sono stati dati incarichi per prestazione occasionale a giovani individuati grazie alla collaborazione con la Pastorale giovanile e vocazionale diocesana. Sono poi stati pagati corsi per patenti di guida B (automobile) e C (camion e trasporto persone sopra le nove unità) con abilitazione alla patente CQC (per trasporto merci). Infine si è dato sostegno a giovani studenti attraverso il pagamento delle iscrizioni annuali presso le facoltà universitarie e delle rette scolastiche (convitto).
Per maggiori informazioni si possono contattare i numeri: 0743 220485 / 3534058960 oppure inviare una e-mail a caritaspolavoro@gmail.com.