Presentato in settimana a Roma The Economy of Francesco, evento internazionale che ha come protagonisti giovani economisti e imprenditori di tutto il mondo. L’iniziativa, totalmente in streaming, si terrà dal 19 al 21 novembre in diretta streaming sul portale francescoeconomy.org; confermata, in chiusura della tre giorni, la partecipazione “virtuale” di Papa Francesco.
Il successivo incontro di The Economy of Francesco, in presenza, si terrà sempre nella città di San Francesco ed è previsto in autunno 2021, quando le condizioni sanitarie permetteranno di assicurare la partecipazione di tutti.
Da Assisi ‘la regia’
L’organizzazione dell’evento consentirà a tutti i giovani iscritti (2000 da 120 Paesi) di partecipare all’incontro nelle medesime condizioni, di condividere l’esperienza vissuta, il lavoro, le proposte, e le riflessioni maturate in questi mesi.
Assisi ospiterà la “regia” e i collegamenti in diretta dai luoghi storici francescani: Basilica di San Francesco d’Assisi, Chiesa di San Damiano, Santuario di Rivotorto, Basilica Santa Chiara, Santuario della Spogliazione, Palazzo Monte Frumentario. Spazio a conferenze con i giovani economisti e imprenditori in dialogo con figure di fama internazionale per discutere i temi, le proposte, le prospettive di The Economy of Francesco. Ci saranno anche momenti di meditazione e riflessione.
Previste conferenze con relatori di fama internazionale, tra cui il premio Nobel Muhammad Yunus e ancora, tra gli altri, economisti ed esperti quali Kate Raworth, Jeffrey Sachs, Vandana Shiva, Stefano Zamagni, Mauro Magatti, Juan Camilo Cardenas, Jennifer Nedelsky, Sr. Cécile Renouard oltre a numerosi imprenditori di consolidata esperienza e capacità. Tutti i relatori saranno disponibili ad ascoltare i giovani anche con colloqui personali oltre che in sessioni interattive di gruppi circoscritti di partecipanti.
The Economy of Francesco, le dichiarazioni
“La pandemia sta mettendo a nudo il sistema economico attuale: scegliere il lockdown e salvare vite umane o proseguire come prima mettendo a rischio la vita delle persone? Quello che è certo è che siamo di fronte a un sistema chiamato a rigenerarsi attraverso quel cammino che San Francesco con i suoi figli e il Papa hanno indicato alla società di ieri e a quella di oggi”, ha detto Padre Enzo Fortunato, mentre per Stefania Proietti Eof “è un appuntamento, se pur in modalità digitale, di grande importanza per delineare la nuova economia, e quindi il futuro del nostro pianeta, le sorti dell’umanità. Il Patto sarà siglato -anche se in maniera digitale – ad Assisi, che con la Laudato Si e Fratelli tutti mette al centro di ogni nostro impegno le persone e il creato, e questo – ha concluso il sindaco di Assisi – per noi è motivo di orgoglio e anche di responsabilità”.
“Abbiamo tante attese nei confronti di questi giovani che, anche se non potranno essere fisicamente nella nostra città, da mesi sono al lavoro per un cambio di rotta dell’economia. Chi se non i giovani possono ancora sognare guardando a come dovrebbe essere il nostro domani? Un futuro senza guerre, senza abbandoni, in cui possa crescere un’economia che sappia accogliere e difendere la vita, che sia al servizio dell’uomo, inclusiva e che si prenda cura del creato. In tanti – le parole di Francesca Di Maolo, presidente del Serafico e nel comitato organizzatore – attendiamo questo evento”.
“Un tema trasversale a tanti villaggi – secondo Suor Alessandra Smerilli, economista – è quello della rivalutazione della cura all’interno della società e dell’economia, come chiave per modellare il futuro, insieme al bisogno di uno sguardo più femminile e di una maggiore partecipazione delle donne per una economia e una finanza più inclusive. I giovani da invitati stanno diventando protagonisti, dimostrano senso di responsabilità, idee innovative, capacità di dialogo che attraversa i 5 continenti: sono un ‘presente’ (e non solo futuro) che va ascoltato. Grazie a Papa Francesco hanno avuto e stanno avendo spazi di ascolto, grazie a san Francesco trovano ispirazioni per cambiare l’economia attuale e dare un’anima all’economia del futuro“.
“L’economia di Francesco – conclude Luigino Bruni, responsabile scientifico dell’evento – è diventato il più vasto movimento di giovani economisti e imprenditori del mondo. È anche la costruzione di un capitale spirituale globale di cui l’economia ha estremo bisogno. La pubblicazione dell’enciclica Fratelli tutti ci ha offerto ulteriori spunti di cui non possiamo non tenere conto nei lavori dell’evento. L’idea centrale nell’enciclica che il fratello non è il vicino è anche il cuore della vita di san Francesco d’Assisi“