Un’altra brillante operazione della Squadra Antidroga della Mobile ternana che ieri pomeriggio ha arrestato due spacciatori e sequestrato 110 grammi di cocaina e 5.100 euro in contanti. Gli agenti si sono mossi in seguito ad una telefonata al 113 con la quale gli avventori di un bar di viale Brin avevano richiesto l’intervento della polizia perché una donna era stata aggredita all’interno del bar da un albanese che poi era fuggito a bordo di un’auto di grossa cilindrata. Acquisita la descrizione dell’uomo, gli agenti si sono subito messi sulle sue tracce e poco dopo l’hanno intercettato in piazza Bruno Buozzi, lo hanno visto scendere dall’auto insieme ad un ragazzo e li hanno visti entrare in un bar. Gli agenti li hanno fermati per l’identificazione e l’autista dell’auto, che corrispondeva in pieno alla descrizione, ha dichiarato di essere arrivato lì a piedi e di non avere idea di cosa si stesse parlando. In tasca, gli agenti gli hanno trovato 5.100 euro in banconote di grosso taglio, anche da 500; al ragazzo, hanno trovato un foglietto con un elenco di nomi, italiani e stranieri, con accanto quote da riscuotere, cifre per migliaia di euro. La perquisizione è stata estesa all’autovettura e nel vano della leva del cambio, gli agenti hanno trovato 13 involucri, contenenti 110 grammi di cocaina. L’autista, autore anche dell’aggressione alla donna, è lo stesso cittadino albanese di 27 anni, disoccupato e senza fissa dimora, che lo scorso 14 aprile era stato arrestato dopo la sparatoria di Borgo Bovio con oltre 2 kg di cocaina, con un’auto rubata dopo una rapina in villa. Dopo un periodo di detenzione, era ora sottoposto all’obbligo della firma in Questura, infatti, come risulta dai registri, ieri poco prima dell’arresto, era andato a firmare in via Antiochia. Il ragazzo diciottenne, che era con lui, ha dichiarato di essere domiciliato a Roma e di essere entrato in Italia da poco tempo come turista, era già stato notato comunque più volte dagli agenti in ambienti legati al mondo della droga. Sono stati arrestati per detenzione ai fini di spaccio e questa mattina verranno giudicati per direttissima.
Ulteriori accertamenti sono in corso per chiarire la dinamica dell'aggressione: a quanto raccontato da testimoni, la lite sarebbe scaturita perché la donna aveva ripreso l’uomo per aver gettato la carta per terra all’interno del bar, l’uomo l’avrebbe insultata e colpita al volto; la donna si trova ancora ricoverata per accertare la gravità delle lesioni riportate.
Terni, spacciatore aggredisce barista picchiandola in volto
Mer, 31/10/2012 - 14:07