Stazione Medietruria, l'Umbria è fuori: Al "ballottaggio" Creti-Farneta e Rigutino - Tuttoggi.info

Stazione Medietruria, l’Umbria è fuori: Al “ballottaggio” Creti-Farneta e Rigutino

Sara Minciaroni

Stazione Medietruria, l’Umbria è fuori: Al “ballottaggio” Creti-Farneta e Rigutino

Ora sarà il Ministero a decidere sulla base del lavoro svolto dalle commissioni trasporti di Umbria e Toscana
Mer, 04/11/2015 - 10:01

Condividi su:


Niente Umbria. A quanto pare la stazione dell’alta velocità della Medietruria non sarà nel cuore verde. C’erano 5 ipotesi in ballo, ne sono rimaste due, entrambe in Toscana. Ora si scalderanno gli animi tra i vicini di casa, su questo c’è da scommetterci, perché tra Creti-Farneta (nel territorio di Cortona), che pare di più semplice individuazione, e Rigutino (piccola frazione di Arezzo) c’è già chi scalda i motori per portare a casa il risultato. La notizia, che ha lasciato l’amaro in bocca, è arrivata a seguito della riunione della commissione tecnica ha visto la partecipazione dell’assessore umbro ai Trasporti, Giuseppe Chianella e del suo omologo toscano, Vincenzo Ceccarelli.

I risultati del lavoro del tavolo tecnico per la stazione Medioetruria, che stabiliscono la fattibilità del progetto ed individuano la localizzazione ottimale per la nuova infrastruttutra in due località toscane – Rigutino a sud di Arezzo e Creti nel comune di Cortona – sono stati presentati ai sindaci dei Comuni interessati, ai rappresentanti delle Camere di Commercio ed a delegati di Trenitalie, Ntv e Rfi dagli assessori regionali ai trasporti di Toscana ed Umbria, Vincenzo Ceccarelli e Giuseppe Chianella.

“Questo studio – ha spiegato Vincenzo Ceccarelli – ha evidenziato che la stazione Medioetruria è un progetto sostenibile, che ha un bacino di utenza di circa due milioni di utenti, analogo e forse superiore a quello della stazione Mediopadana tra Bologna e Milano. Ha preso in considerazione cinque possibili localizzazioni e valutato che quelle mediane – Rigutino e Creti – possono avere qualche elemento di forza in più. I risultati sono stati presentati ai Comuni e alle Camere di commercio interessate per dare loro la possibilità di fare osservazioni. Grazie a questo lavoro potremo chiedere l’apertura di un tavolo con il Ministero, il cui coinvolgimento è indispensabile per la realizzazione di un simile progetto, e con Fs”. 

Le due ipotesi: Una localizzazione è posta a sud di Arezzo, nei pressi della località di Rigutino. Questa posizione individuata sulla linea direttissima Firenze Roma è localizzata dove la linea Lenta Firenze-Roma e la direttissima distano circa 100 metri. Tale posizione consentirebbe l’utilizzo dell’ex stazione di Frassineto (Rigutino) per realizzare un possibile interscambio ferro-ferro. La seconda localizzazione è situata lungo la Direttissima Firenze-Roma (in corrispondenza del km +175 in Val di Chiana), in località Creti nel comune di Cortona. Qui la linea ferroviaria si trova in un tratto piano e rettilineo, senza gallerie o curve in linea.

I costi. Per la realizzazione della nuova stazione sono stati stimati indicativamente 40 milioni di euro, mentre per l’eventuale adeguamento delle stazioni esistenti di Arezzo e Chiusi l’investimento sarebbe compreso tra i 2,5 e i 4 milioni di euro. Qui la bilancia pende decisamente a favore di Rigutino. Ma è stato definito anche il tempo di percorrenza: Arezzo comporterebbe un allungamento di 11 minuti sulle attuali tracce dei treni alta velocità; solo 5,5 minuti in più in caso di realizzazione di una nuova stazione a Creti.

Torna l’idea della macroregione. “Penso – ha concluso Ceccarelli – che la realizzazione di una stazione per i treni ad alta velocità nella Toscana del sud abbia un grande valore anche rispetto alla proposta del presidente Rossi di costituire, nel futuro riassetto istituzionale, una macroregione che comprenda Toscana, Umbria e Marche. In questa prospettiva diventano strategiche tutte le infrastrutture trasversali”.

Per l’assessore ai trasporti della Regione Umbria, Giuseppe Chianella,  i due siti indicati “rispondono entrambi al requisito di avere una posizione strategica per rendere pienamente efficace ed efficiente  il  collegamento all’Alta velocità, con l’Umbria e col sistema trasportistico dell’Italia centrale. Il complesso lavoro portato avanti dalla Commissione, partito dalla valutazione iniziale di cinque siti ipotetici, di fatto certifica la sostenibilità di questa nuova stazione ferroviaria sulla linea dell’Alta velocità Firenze-Roma nei due luoghi proposti, anche in termini di bacino d’utenza”.

“Concluso il lavoro tecnico – ha detto Chianella – ora spetta alla politica  Regioni e Governo, approfondire ulteriormente la questione per arrivare ad una scelta condivisa sulla località più adatta ad ospitare la nuova stazione. Non vi è dubbio  che la stazione di Medioetruria costituisca un’opportunità di straordinaria importanza per  gli utenti dell’Umbria, della Toscana e anche dell’Alto Lazio. Per la nostra regione, in particolare,  agganciare l’alta velocità significa non solo velocizzare i collegamenti soprattutto verso il nord, da Bologna a Milano a Torino, ma avere positive ricadute su l’intero sistema del trasporto regionale, sia ferroviario che su gomma. Insomma la fermata sarà un vero e proprio  motore di sviluppo per il territorio umbro”.

Il prossimo passaggio, come annunciato  dai due assessori regionali Ceccarelli e Chianella, è la decisione del Ministero. La realizzazione dell’opera, poi, sarà ovviamente subordinata alla disponibilità di risorse economiche.

ACCEDI ALLA COMMUNITY
Leggi le Notizie senza pubblicità
ABBONATI
Scopri le Opportunità riservate alla Community

L'associazione culturale TuttOggi è stata premiata con un importo di 25.000 euro dal Fondo a Supporto del Giornalismo Europeo - COVID-19, durante la crisi pandemica, a sostegno della realizzazione del progetto TO_3COMM

"Innovare
è inventare il domani
con quello che abbiamo oggi"

Lascia i tuoi dati per essere tra i primi ad avere accesso alla Nuova Versione più Facile da Leggere con Vantaggi e Opportunità esclusivi!


    trueCliccando sul pulsante dichiaro implicitamente di avere un’età non inferiore ai 16 anni, nonché di aver letto l’informativa sul trattamento dei dati personali come reperibile alla pagina Policy Privacy di questo sito.

    "Innovare
    è inventare il domani
    con quello che abbiamo oggi"

    Grazie per il tuo interesse.
    A breve ti invieremo una mail con maggiori informazioni per avere accesso alla nuova versione più facile da leggere con vantaggi e opportunità esclusivi!