È stato pubblicato l’avviso per la concessione dei contributi a favore delle famiglie vulnerabili previsti dall’articolo 7 della legge regionale n. 13/2010 “Disciplina dei servizi e degli interventi a favore della famiglia”. Il bando prevede agevolazioni economiche ai nuclei familiari che, per il combinarsi di più fattori, tra i quali l'elevato numero dei figli, sono vulnerabili e più esposti al disagio e al rischio di povertà.
Soglia di povertà – L'intervento è rivolto alle famiglie che pur non vivendo uno stato grave di esclusione o di povertà economica, si trovano ai limiti o appena al di sopra della soglia di povertà, facendo fatica a sostenere l'ordinario peso della gestione familiare. In tali condizioni l'insorgere di un qualsiasi evento negativo, frequente nella attuale fase di crisi economica, può far scivolare queste famiglie e i loro componenti in una situazione di difficoltà e di disagio fino alla povertà estrema.
Reddito ISEE – Per accedere agli aiuti di sostegno economico la soglia ISEE del nucleo familiare deve essere compresa tra 4.500 e 15.000 euro e devono essere presenti ulteriori condizioni (arrivo di un figlio, riduzione o perdita del reddito lavorativo, separazione/divorzio, impossibilità temporanea a svolgere la propria attività per i lavoratori autonomi, malattia grave, difficoltà a trovare un alloggio o a sostenerne le spese, ingresso dei figli nel sistema dell'istruzione, improvvisa condizione di non autosufficienza). L’entità massima del contributo è di 800 euro a seconda delle fasce di reddito. In casi particolari il contributo può salire fino a complessivi 1.000 euro.
Già aiutate 65 famiglie – Contestualmente sono stati concessi i contributi previsti dal bando pubblicato il 5 novembre scorso relativo agli interventi finanziati con il Fondo per le politiche della famiglia, attraverso il quale sono stati attribuiti aiuti a 65 famiglie in situazione di disagio socio economico, con il riconoscimento di un contributo medio a famiglia di circa 400 euro, volti a sostenere le principali spese e costi sostenuti dalle stesse famiglie. Con la concessione dei contributi di cui sopra le risorse destinate dalla regione per tale misura di aiuto sono esaurite, pertanto si è provveduto alla chiusura anticipata dell’avviso.