La lotta all’evasione fiscale si è ormai ritagliata una spazio costante all’interno del dibattito della scena politica nazionale. In questi giorni il Comune di Spello ha tirato le somme del piano antievasione, ed è risultato che nell'anno 2011 sono stati emessi 525 avvisi di accertamento, per un importo totale di circa 140mila euro con la definizione agevolata, mentre nel quinquennio precedente 2006-2010 l'attività svolta dall'area finanziaria, coordinata dal responsabile Fabrizio Contilli, ha visto l'emissione di avvisi di accertamento per circa 957mila euro.
“Quello del contrasto all'evasione tributaria è da tempo considerato un obiettivo strategico ed è tra i punti cardine della nostra azione di governo – afferma l'assessore al bilancio Vittorio Ciancaleoni – in quanto con la lotta all'evasione e all’elusione si recuperano somme sottratte all' imposizione garantendo così una corretta equità fiscale, in ragione della propria capacità contributiva, come sancito dalla Costituzione”.
Per quanto riguarda la tassa rifiuti, il Comune di Spello alcuni anni fa ha effettuato una mappatura del territorio ed è anche grazie a questo monitoraggio che è stato possibile intraprendere un’azione incisiva di contrasto all’evasione, e oggi a Spello la Tarsu con il parametro per le abitazioni a 0,99 euro al metro quadro, in riferimento ai dati pubblicati dall'Osservatorio regionale, risulta tra le più basse e ben al di sotto della tariffa rifiuti media dell'Umbria, nel principio di “pagare tutti per pagare meno”.
Il Comune di Spello evidenzia tuttavia che non esiste alcuna caccia all'evasore, ma solo il massimo sforzo finalizzato a garantire l'equità fiscale, individuando coloro che dovrebbero pagare regolarmente le imposte e le tasse (Ici dal 2012 Imu, Tarsu, Tosap ed altri tributi) e non lo hanno fatto fino ad oggi, organizzando al tempo stesso una banca dati tributaria, così come prevede la legge. “Nel 2012 – sottolinea l'assessore Vittorio Ciancaleoni – l’impegno è quello di non abbassare la guardia, ma anzi di intraprendere un’azione ancor più incisiva al contrasto dell'evasione, un impegno che non rappresenta solo il giusto rispetto di un dovere, ma una vera e propria scelta etica a sostegno dei cittadini e del territorio locale”.