Sorpreso a cedere una dose di cocaina durante un controllo, un 21enne albanese già noto alle forze dell’ordine è stato arrestato in flagranza di reato e la sua compagna 19enne anch’ella albanese è stata denunciata, entrambi per il reato di spaccio sostanze stupefacenti.
I carabinieri della stazione di Bastia Umbra nel corso di un servizio volto al contrasto del fenomeno, i militari hanno notato il giovane avvicinarsi ad un furgone in sosta e cedere un involucro. Immediatamente intervenuti, i carabinieri hanno bloccato le due persone rinvenendo cocaina e la somma di 140 euro in contanti, ritenuta provento dell’attività di spaccio. A poca distanza, all’interno di un’autovettura, è stata controllata anche la compagna del fermato, appunto la diciannovenne, trovata in possesso di un’ulteriore dose di cocaina, che nel frattempo aveva cercato di disfarsene gettandola dal veicolo. Accompagnati presso gli uffici della locale Stazione il ragazzo, come detto già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato mentre la 19enne, incensurata, è stata deferita in stato di libertà; l’accusa è sempre di spaccio. All’esito dell’udienza di convalida, il GIP del Tribunale di Perugia, ha convalidato l’arresto ed ha accolto la richiesta di patteggiamento della pena a 8 mesi di reclusione pena sospesa. La cocaina è stata sottoposta a sequestro.