L'uomo non aveva la mininma autorizzazione per lo smaltimento di rifiuti né ha saputo giustificar ela provenienza di tutto quel carico, è la terza denuncia del genere in una settimana
Era a bordo di un furgone sospetto nel centro storico di Città di Castello e, dopo un semplice controllo dei carabinieri, si è beccato una denuncia proprio a causa di ciò che trasportava all’interno del mezzo.
L’uomo, un 31enne di origine straniera ma residente nella città tifernate, aveva infatti un carico di ben 400 kg di materiale ferroso, senza però possedere la minima autorizzazione per lo smaltimento dei rifiuti.
Per questo, non sapendo neanche giustificare la provenienza di tutto quel ferro (probabilmente raccolto in varie zone del Comune), è stato denunciato alla Procura della Repubblica per l’ipotesi di reato di gestione illecita di rifiuti speciali non pericolosi. Inoltre il mezzo e il materiale rinvenuto sono stati sottoposti a sequestro.
Appena una settimana fa i militari, in piena campagna tifernate, avevano fermato un altro furgone, stavolta con un carico di 50 kg di materiale bituminoso. Anche in quella occasione era stata sporta la denuncia per lo stesso reato sopracitato alla coppia a bordo del mezzo.