Sono stati portati in salvo i tre snowboardisti spoletini che, verso l’ora di pranzo, si erano persi sul monte Magnola. Le loro condizioni di salute, dalle prime informazioni che giungono dall’Abruzzo, non sembrano destare preoccupazione. Con loro, oltre agli uomini del soccorso alpino della stazione di Avezzano (L’Aquila) che li hanno individuati e portati in salvo, anche un maresciallo dei carabinieri. Non si esclude infatti che per i tre possa scattare una denuncia penale qualora abbiano praticato lo snowboard fuori pista.
L’allarme era scattato poco dopo le 14 quando, grazie ad un cellulare, la comitiva aveva lanciato l’allarme. Una fitta tormenta di neve aveva infatti fatto perdere loro l’orientamento. Le operazioni di recupero sono state rese più complicate dalle condizioni meteo.
Non si conosce ancora l’identità del terzetto che comunque, a quanto pare, non risulterebbe iscritto ai due sci club della città del festival. Con loro c’erano anche due ragazzi di Roma che però non hanno avuto problemi a tornare a valle.
Più tardi gli eventuali aggiornamenti.
(modificato alle 19.45)