Scoperto un cumulo di eternit lungo il fosso che costeggia la strada della Chiona nel torrente Regina. La segnalazione e' pervenuta da parte di un cittadino ha permesso di attivare il comando dei vigili urbani per la necessaria ordinanza. Il fenomeno dello smaltimento dell'eternit contenente amianto sta diventando sempre più diffuso e questo comporta pericoli per la salute, e in caso di individuazione dei soggetti anche multe salatissime e denunce per i rischi della salute pubblica. “In accordo con il comando dei vigili urbani – spiega il sindaco Sandro Vitali – e le altre forze dell'ordine, nei prossimi giorni verrà attivato un servizio di appostamento nei luoghi dove più abitualmente vengono gettati questi rifiuti. Ma è chiaro che è necessario un servizio di prevenzione anche da parte di tutti i cittadini, comprese le associazioni di volontariato, per segnalare chi in maniera sconsiderata e incauta smaltisce questi rifiuti altamente tossici. Va ricordato a tutti i cittadini che vi sono ditte e procedure specializzate per lo smaltimento dell'amianto e che operazioni fatte incautamente possono essere altamente lesive della salute propria e pubblica. Si invitano pertanto coloro che si trovano nella necessità di sostituire tetti e tettoie in eternit ad avvalersi delle tante ditte specializzate che lo fanno per mestiere con tutti i criteri e le precauzioni stabilite dalla legge”. Aggiunge Gianfranco Anzideo, presidente del circolo di Foligno di Legambiente: “Ringrazio la segnalazione dei cittadini che hanno permesso, anche attraverso la proficua collaborazione del Comune di Spello, di poter risolvere una situazione abbastanza preoccupante per la pericolosità dei rifiuti stessi, abbandonati in uno dei più bei paesaggi di particolare pregio paesaggistico e naturalistico del territorio”.