Pantaloncini corti, mani in tasca, attendeva fuori dall’ingresso Pediatria, pronto ad entrare nelle stanze una volta che ne uscivano pazienti e personale medico per arraffare soldi, cellulari ed altri beni di valore. Il ladro, un 42enne con precedenti penali per reati contro il patrimonio e fatti di droga, è stato preso dagli agenti del posto fisso di polizia presso l’ospedale Santa Maria della Misericordia.
Le indagini di polizia giudiziaria, scattate dopo alcune denunce di persone che avevano subito furti all’interno dell’ospedale, sono state coordinate dalla Procura della Repubblica di Perugia.
Inequivocabili i filmati delle telecamere a circuito chiuso, che riprendono l’uomo mentre si apposta fuori dal reparto e, una volta entrato a Pediatria, ne esce con un oggetto sotto il braccio.
Le indagini, scaturite a seguito delle denunce delle vittime, hanno permesso di accertare come il soggetto arrestato si fosse reso responsabile di almeno due furti consumati, nel decorso mese di settembre, nei reparti di Gastroenterologia e Pediatria.
Gli operatori di polizia hanno accertato, attraverso servizi di osservazione ed appostamento, con il successivo riscontro realizzato appunto dalla visione delle immagini a circuito chiuso del nosocomio perugino, che la persona arrestata si recava frequentemente in ospedale, presso il Sert di cui è utente per la terapia stabilita e, immediatamente dopo, si introduceva nei reparti dove perpetrava le azioni criminose.
A seguito di perquisizione domiciliare è stata ritrovata parte della refurtiva denunciata, tra cui il cellulare di una delle vittime.