Nel furgone dove si trovavano i 3 trovati elettrodomestici appena rubati in un capannone di Trevi, scattano gli arresti in flagranza
Subito arrestati dopo il furto in un’azienda di elettrodomestici, grazie ad una segnalazione arrivata al 112. A finire in manette (e poi ai domiciliari) sono stati 3 uomini, beccati dai carabinieri della Compagnia di Foligno in flagranza di reato.
L’arresto è scattato mercoledì sera nella zona industriale di Trevi. I carabinieri della Sezione Radiomobile di Foligno e quelli della stazione di Trevi, infatti, sono intervenuti dopo che al numero unico d’emergenza è stata segnalata la presenza di un furgone sospetto vicino ad una azienda.
Le pattuglie confluite sul posto hanno intercettato il mezzo, con la presenza di tre soggetti a bordo, che alla vista dei militari ha tentato di allontanarsi, ma è stato prontamente fermato. Sottoposto a controllo, all’interno del vano di carico sono stati rinvenuti alcuni elettrodomestici industriali (lavastoviglie, frigoriferi ed altri apparecchi), perfettamente imballati. I tre uomini non hanno saputo fornire una valida giustificazione sul possesso di quel materiale. Gli immediati accertamenti svolti dai carabinieri hanno appurato che erano stati appena rubati in un capannone industriale lì accanto. La saracinesca della struttura, infatti, era stata manomessa.
Allertato il proprietario dell’impresa, lo stesso ha riconosciuto la refurtiva ed ha contestualmente formalizzato la denuncia di furto. Il materiale è stato restituito all’imprenditore, mentre il furgone è stato posto sotto sequestro. Al termine degli accertamenti, i tre uomini sono stati dichiarati in stato di arresto e, su disposizione della Procura della Repubblica di Spoleto, sono stati accompagnati presso le rispettive abitazione in regime di detenzione domiciliare.