Il bottino era nascosto tra i vestiti
Ruba in un supermercato e tenta di andarsene senza pagare. Gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato di Spoleto sono intervenuti in un negozio della città a seguito della segnalazione di un furto. Giunti sul posto, gli operatori hanno preso contatti con il dipendente del negozio, il quale ha riferito di aver notato un uomo che, dopo aver caricato un carrello di articoli, aveva tentato di allontanarsi senza pagare. Il soggetto è stato successivamente identificato quale cittadino italiano, con numerosi precedenti di polizia per furto e a suo carico è emerso un foglio di via obbligatorio dal Comune di Spoleto nonché un divieto di dimora nella Regione Umbria.
La perquisizione e il ritrovamento del materiale rubato
Il dipendente ha raccontato che, dopo aver fermato l’uomo e avergli chiesto l’esibizione dello scontrino, questi aveva abbandonato il carrello dandosi alla fuga. È stato in quel momento che il dipendente dell’attività aveva allertato la Polizia di Stato. Rintracciato e identificato dagli agenti, l’uomo è stato sottoposto a perquisizione che ha dato esito positivo. Infatti, celati tra gli indumenti, i poliziotti hanno rinvenuto due cellulari, diverse carte di debito e di credito delle quali non è riuscito a motivare il possesso. Dagli accertamenti, è emerso che tutto il materiale rinvenuto era provento di furto, così come successivamente confermato dall’uomo.
Per questo motivo, terminati tutti gli accertamenti di rito, gli operatori hanno arrestato l’uomo per il reato di furto aggravato e, su disposizione del Pubblico Ministero, lo hanno trattenuto presso le camere di sicurezza del Commissariato di Foligno.