Non potranno avvicinarsi al locale location dello scontro
La Polizia di Stato di Perugia, a seguito di una rissa verificatasi qualche settimana fa in un bar di Foligno, ha emesso tre “Daspo Willy” con i quali è stato vietato ai tre soggetti coinvolti di accedere nel bar teatro dello scontro e di stazionare nelle sue immediate vicinanze per i prossimi due anni.
Episodio per futili motivi
Dalle indagini degli agenti del Commissariato di Foligno si è appreso che, dopo un iniziale scontro originato da futili motivi, ai due soggetti coinvolti se ne era aggiunto un altro che, energicamente aveva preso le difese di uno dei contendenti. I tre si erano poi allontanati prima dell’arrivo degli agenti.
Italiani già noti alle forze dell’ordine
Dai successivi approfondimenti è stato possibile ricostruire quanto accaduto e identificare i protagonisti della rissa: tutti italiani, già noti alle Forze dell’Ordine per precedenti reati contro la persona, uno dei quali anche gravato dalla misura di prevenzione della sorveglianza speciale di Pubblica Sicurezza.
No all’accesso a quel bar
In considerazione del grave allarme sociale e al fine di scongiurare il pericolo che i tre possano creare nuovi disordini, il Questore di Perugia ha emesso nei loro confronti il DASPO urbano, c.d. “Willy”, con il quale è stato interdetto loro – per 2 anni – di accedere al bar e di stazionare nelle vicinanze.
I divieti più restrittivi
Per uno di loro, inoltre, già gravato dalla misura di prevenzione della sorveglianza speciale di Pubblica Sicurezza, il divieto non riguarderà soltanto quel pubblico esercizio ma tutti i bar e locali analoghi della provincia di Perugia. L’inosservanza di tali provvedimenti è punita con la reclusione e la multa. I tre giovani coinvolti si dovranno anche difendere dalla contestazione del reato di rissa, per il quale è stato avviato un procedimento penale. Gli stessi sono da presumersi innocenti sino all’eventuale sentenza definitiva di condanna.