Il 1° giugno, circa 143.000 pensionati titolari di pensioni a carico dell'Inps hanno subito una trattenuta consistente, d'importo pari alla metà della detrazione d'imposta loro attribuita nel 2008 per coniuge a carico e/o altri familiari a carico. Il 1° luglio, questi pensionati subiranno una seconda trattenuta, di importo uguale alla prima, pari all'altra metà della detrazione fiscale di competenza 2008.
Si tratta dell'esito dell'elaborazione dei modelli DETR di pertinenza 2008, trasmessi telematicamente dai CAF ed elaborati dall'INPS. Nonostante l'indicazione della revoca o della diminuzione delle detrazioni fosse già ricavabile dal modello CUD 2009, per questi pensionati il conguaglio è avvenuto nel bimestre giugno-luglio, anziché in quello previsto dalla legge che è gennaio-febbraio, perché, come noto, in fase di prima applicazione della nuova disposizione che rende obbligatoria la richiesta annuale delle detrazioni d'imposta per familiari a carico, si sono verificati difetti di funzionamento della procedura informatica messa a disposizione dall'INPS e/o veri e propri errori di compilazione del modello telematico che hanno consigliato l'Istituto di sospendere l'effettuazione dei conguagli per 150.000 delle dichiarazioni pervenute, in modo da dar tempo ai CAF di verificare ed eventualmente rettificare la dichiarazione che fosse risultata errata.
Le rettifiche effettuate dai CAF sono state circa 7.000.
Per queste 7.000 situazioni, è stata riemessa una CUD con il ripristino delle detrazioni erroneamente revocate o diminuite e non è stata effettuata alcuna trattenuta.
Per le altre 143.000 situazioni, l'INPS ha disposto il recupero in due rate di pari importo, nei mesi di giugno e luglio.
Ricordiamo che la nostra sede SPI-CGIL, di via Nursina,12 , interessata dall'afflusso di pensionati che chiedono spiegazioni, è aperta dal Lunedì al Venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00 tel. 0743 44720 , si tratterà di controllare il diritto alle detrazioni d'imposta per carichi di famiglia in competenza 2008 e 2009.
A questo punto:
1. nel caso in cui la situazione familiare e/o reddituale 2008 confermi la perdita del diritto o il ridimensionamento delle detrazioni effettivamente applicate dall'INPS nel 2008, l'intervento di recupero dell'Istituto, per quanto tardivo, è corretto e non è necessario intervenire (a meno che la situazione non sia variata ancora nel 2009 e allora sarà necessario verificare il DETR di competenza 2009, dichiarazione che gli interessati dovrebbero avere già reso);
2. nel caso in cui invece il diritto alla detrazione per carichi di famiglia sussista nella misura effettivamente applicata nel 2008, allora l'intervento dell'INPS è conseguente ad un errore ed è necessario verificare se il pensionato ha già effettuato dichiarazione dei redditi con modello 730 o no:
2.1. se il pensionato non ha effettuato dichiarazione dei redditi con modello 730 (ad esempio, perché titolare di solo reddito da pensione ed eventualmente di casa d'abitazione e non poteva far valere spese sanitarie o altri oneri da dedurre dall'imponibile o da detrarre dall'imposta), è necessario fornire immediatamente il modello CUD 2009 al CAAF CGIL, che troverà la soluzione adatta dopo aver verificato la congruenza della situazione con il modello CUD;
2.2. se invece il pensionato ha effettuato dichiarazione fiscale con modello 730, dichiarando anche in quella sede il suo diritto alle detrazioni, è necessario verificare se il modello CUD riporta o non riporta le detrazioni in questione:
a) se il modello CUD non riporta le detrazioni in questione, allora l'importo trattenuto nei mesi di giugno e luglio verrà restituito, in unica soluzione, con la rata di agosto, assieme alle altre somme a conguaglio derivanti dall'applicazione di detrazioni o deduzioni per oneri. Si fa presente che, secondo l'INPS, tutti i modelli CUD 2009 rilasciati a questi pensionati sono corretti, ovvero non riportano le detrazioni;
b) se, nonostante le assicurazioni dell'INPS, il modello CUD in possesso del pensionato continua a contemplare detrazioni che sono dovute, ma che sono state di fatto recuperate, anche in questo caso è necessario fare intervenire immediatamente il CAAF CGIL che troverà la soluzione più opportuna.