Era stato un fatto di cronaca che aveva destato particolare clamore negli ultimi tempi a Umbertide, creando apprensione e allarme nella comunità della cittadina umbra. Erano circa le 00.15 del 12 dicembre 2018, quando all’interno di un esercizio commerciale due uomini a volto coperto, di cui uno in possesso di pistola, avevano intimato e costretto il titolare a consegnare loro l’incasso della giornata, pari a 200 euro.
A seguito dell’allarme inviato al 112 da parte della vittima, erano intervenuti sul posto i carabinieri di Umbertide e quelli del N.O.R. di Città di Castello che, partendo dai pochi ma fondamentali elementi acquisiti, avevano condotto una laboriosa attività investigativa che li aveva subito portati a individuare il veicolo usato per la fuga dai due rapinatori, condotto da un terzo uomo. Questo grazie anche alle telecamere presenti nella zona circostante l’esercizio commerciale.
Le successive indagini hanno poi permesso di individuare i tre autori della rapina: due giovani residenti a Perugia, di cui uno minorenne, e un altro giovane residente a Umbertide. Fondamentali riscontri sono emersi soprattutto in seguito alle perquisizioni effettuate nei domicili degli indagati, grazie alle quali sono stati sequestrati particolari elementi di abbigliamento e una pistola ad aria compressa, simile a quella descritta dal denunciante.