A partire dal prossimo 28 gennaio Banca Popolare di Spoleto aprirà per l’intera mattina del sabato i propri sportelli ubicati nei principali centri turistici dell’Umbria.
In un momento caratterizzato da forti criticità, la banca, con tale iniziativa intende assolvere sempre più alla sua missione di azienda di credito locale, al servizio delle famiglie e delle imprese del territorio, assicurando alla sua clientela un servizio distintivo, con l’offerta di un’attività di sportello ampia e diversificata.
L’apertura – frutto di un accordo con le Organizzazioni Sindacali Aziendali – consentirà alla clientela di effettuare operazioni bancarie dalle ore 9,30 alle ore 12,30 presso le seguenti sedi: Spoleto (Sportello di Via Nursina) – Perugia (Sportello di Corso Vannucci – Sportello di Ponte San Giovanni – Sportello di San Sisto) – Foligno (Sportello di Via Cesare Battisti – Sportello di La Paciana) – Terni (Sportello di Corso del Popolo – Sportello di Via della Stazione) – Narni (Sportello di Via Garibaldi, 25) – Orvieto (Sportello di Via Montenibbio, Centro Commerciale) – Norcia (sportello di Corso Sertorio, 5) – Bastia (Sportello di Via V. Veneto, 3) – Todi (Sportello di Via Circonvallazione Orvietana, 11) – Assisi (Sportello di Piazza S. Chiara, 19) – Deruta (Sportello di Via Tiberina, 243.) – Umbertide (Sportello di Via Martiri della Libertà) – Gubbio (Sportello di Via Montello, 17) – Città di Castello (Sportello di Via Vittorio Veneto, 20).
“E’ questo “ afferma il Presidente D’Atanasio “un altro forte segnale della presenza di BPS a fianco del territorio e del suo tessuto produttivo proprio nei momenti più difficili, e della sua disponibilità verso le mutate esigenze della clientela. L’Umbria ha una specifica vocazione turistica; la filiera ambiente – turismo – cultura è divenuta nel tempo un vero fattore di traino dello sviluppo regionale, un fattore che occorre difendere il più possibile ora che esistono concreti segnali di un rallentamento dell’economia umbra superiore a quello nazionale. E’ una situazione critica in cui il primo dovere di una azienda locale è il sostegno di tutte quelle potenzialità in grado di incidere favorevolmente sulla ripresa e quindi sulla qualità della vita delle persone”
“ Si tratta di una iniziativa in cui crediamo molto” conclude il Direttore Generale Tuccari “Per questo vi abbiamo investito impegno e risorse che si tradurranno in buone opportunità per la nostra clientela.”