La politica nazionale, fortemente coadiuvata dai mass media più o meno collegati al progetto dei due maggiori schieramenti partitici di impedire il pieno dispiegarsi della democrazia con l'affermazione di un duopolio con prospettiva di monopolio, tenta in ogni modo di sminuire se non di affossare il processo di riaggregazione dei Socialisti Italiani nel “Partito Socialista Europeo”. A livello di regioni e di comuni tale processo è vissuto in maniera appassionata e convinta da tanti vecchi e nuovi militanti socialisti che abbracciano l'impegno di un deciso rilancio delle idee progressiste che hanno caratterizzato da sempre l'operato dei socialisti italiani. Spoleto non fa certo eccezione a tale realtà anzi ne accentua le caratteristiche. Dopo l'adesione alla Costituente Socialista dei compagni Colangeli, Lisci e Castellana si è concretizzato anche il passaggio al nuovo partito di Aliero Dominici un uomo che aveva militato, nel recente passato, nel P.D.S. ed aveva ricoperto ruoli amministrativi importanti. Il Partito Socialista di Spoleto accoglie la decisione di Aliero con viva soddisfazione poiché il serio impegno che il consigliere Dominici ha profuso nella precedente amministrazione, la sua approfondita conoscenza delle problematiche spoletine con particolare riferimento alle politiche legate al passato ed al futuro del centro storico e l'attenzione verso le realtà minori del nostro territorio non possono che essere considerati giusti e necessari prodromi di un impegno atto a rinvigorire le nostre idee, il nostro futuro operato ed i programmi con i quali in questa campagna elettorale e nei prossimi impegni amministrativi i socialisti intendono marcare la propria presenza ed identità nel comune di Spoleto.