Affidati i lavori dell’importo di circa 1 milione di euro che nell’ambito del progetto “Il Parco ibrido e la fascia olivata”, permetteranno di realizzare la riqualificazione paesaggistica di aree strategiche e il recupero di siti d’interesse storico-archeologico. Nei giorni scorsi, negli uffici dell’area lavori pubblici alla presenza dell’assessore ai lavori pubblici Enzo Napoleoni, del responsabile d’area Roberto Morosini, e dei rappresentanti dell’azienda vincitrice dell’appalto, sono stati formalizzati gli ultimi passaggi per dare il via ufficialmente ai lavori che inizieranno a breve.
Le misure
Nel dettaglio, l’intervento sarà possibile grazie al finanziamento ottenuto nell’ambito del Bando PSR Umbria 2014-2020, misura 7.6.2 finalizzato a supportare investimenti per la riqualificazione dei paesaggi rurali critici. Il progetto prevede l’attuazione di azioni integrate, con i relativi interventi, finalizzati a perseguire contemporaneamente obiettivi di riqualificazione paesaggistica, ambientale, ecologica e fruitiva.
Valorizzazione del territorio
“Nonostante l’emergenza sanitaria in corso, in questi giorni abbiamo lavorato con grande impegno – commenta l’assessore Napoleoni – in un periodo così difficile, credo che il modo migliore per affrontare con fiducia il futuro, sia quello di riprendere, in sicurezza, anche il percorso di valorizzazione del nostro territorio e del paesaggio. Grazie a questo significativo finanziamento sarà possibile riqualificare luoghi, percorsi e beni archeologici di particolare pregio che renderanno la nostra città ancora più funzionale e accogliente per cittadini e visitatori”. Nel dettaglio gli interventi sono: Parco degli Ulivi-Torre Santa Margherita (primo stralcio) con il restauro e risanamento conservativo delle mura nel tratto di Santa Margherita; Parco Archeologico dell’Anfiteatro Romano (primo stralcio) con interventi di valorizzazione; Parco dell’emergenza – parco agricolo ricreativocon la realizzazione di piazzole per emergenza di protezione civile in località Osteriaccia, e di un parco urbano con la piantumazione di alberatura; Il Piano delle Querce con opere di riqualificazione e mitigazione attraverso la piantumazione di nuove alberature e la sistemazione della parte calpestabile; La piana di Prato con la valorizzazione di percorsi pedonali; Il Giardino parlante con la sistemazione del giardino del cortile della scuola primaria “Vitale Rosi”; La via della Stazione con la piantumazione di nuove alberature nel viale G. Marconi; La quinta verde sulla piana, con la riqualificazione paesaggistica del viale del Cimitero San Girolamo; Giardino d’incontri con la riqualificazione di Piazza Partigiani; La stradetta di Assisi – Via degli Ulivi – La fascia Olivata Spoleto‐Assisi con opere di mitigazione paesaggistica.