“Grazie al buon lavoro svolto in Regione, con il quale abbiamo presidiato l’esistenza del punto nascita di Spoleto, il mantenimento del reparto è cosa da non mettere neanche in discussione”. E’ quanto dichiara Franco Zaffini a margine delle notizie apparse sulla stampa locale, riguardo la promessa riorganizzazione sanitaria. “Ricordiamo – dice ancora Zaffini – che la nomina del nuovo primario, peraltro dal curriculum prestigioso e dalle acclarate capacità, risale a pochi mesi fa, su continua sollecitazione del sottoscritto che aveva chiesto chiarimenti alla Presidente Marini. L’allora reggente della sanità, a marzo scorso, ebbe modo di garantire anche sull’esistenza del punto nascita del San Matteo, dichiarando che ‘che ‘il DCR 298 del 2009 prevede il mantenimento dei punti nascita in tutti i presidi qualificati come ‘emergenza-urgenza’, tra cui è sicuramente compreso quello di Spoleto’”.
Secondo il consigliere d’opposizione il costante ‘work in progress’ della sanità regionale deve servire da sprone per costituire quella rete d’eccellenza, richiesta dal processo di razionalizzazione. “L’occasione è quella giusta – conclude Zaffini – per affidare al reparto di ostetricia e ginecologia, progetti importanti sui quali giocare la partita della specialità, unico vero obiettivo che garantisce la sopravvivenza delle strutture sanitarie”
Ospedale di Spoleto, il consigliere regionale Zaffini sostiene la validità del punto nascite
Gio, 29/09/2011 - 11:50