Due passi nella storia. Con il Palio dei quartieri, che si terrà dal 5 all’11 agosto, Nocera Umbra sta per tornare indietro nel tempo, al Medioevo e all’Ottocento. I quartieri Borgo San Martino e Porta Santa Croce si daranno battaglia a colpi di rievocazioni storiche e competizioni agonistiche. Un’edizione ricca di sorprese, quella imminente, con la quale verrà festeggiato il Trentennale.
Sabato sono stati finalmente svelati il Palio 2019 dell’artista Aldo Canzi e il Premio speciale, realizzato da Victoria Conforto del IV design del liceo artistico Mazzatinti di Gubbio, che si richiamano alla città e agli elementi naturali. Il Palio 2019, dipinto a olio su tela, è un insieme di simboli ed è incentrato sul tema dell’acqua, elemento caratterizzante di Nocera Umbra. Colpiscono la grande cascata e i profili di due dame: una medievale, l’altra ottocentesca, ornate con i colori dei due quartieri, che si contrappongono a simboleggiare la sfida che anima il Palio. Il Premio speciale, che verrà assegnato ai vincitori di cortei storici, animazioni teatrali e menù d’epoca incentrati sul tema de “I quattro elementi naturali”, è un’opera d’arte ceramica che rappresenta cinque figure, una per ogni elemento più una per la città, a sottolineare il legame con la cultura del territorio.
Ad illustrare l’imminente edizione della manifestazione è stato il presidente dell’Ente Palio Alberto Scattolini, che ha parlato dell’importante lavoro di tanti contradaioli per rendere possibile la festa. “Il Palio è di tutti, è un bene immateriale della città con una valenza altissima di carattere storico, artistico, ma anche e soprattutto sociale – ha spiegato –. Vivere il Palio significa condividerne l’essenza, cercando sempre di dare il consiglio giusto per migliorarlo. Presiedere l’Ente Palio è una responsabilità altissima, ma se condivisa con persone animate dagli stessi principi e obiettivi, tutto diventa più facile. Il Palio del ‘Trentennale’ l’abbiamo studiato in ogni particolare. Insieme ai validissimi Presidenti dei Quartieri e ai loro Direttivi lo abbiamo immaginato nei dettagli e nelle sfumature. E siamo tutti convinti che sarà una grande Festa, di popolo e di colori”.
A sottolineare come il Palio, dal 1989 ad oggi, rappresenti ancora “la volontà dei nocerini di riappropriarsi della propria città” è stato il sindaco Giovanni Bontempi. Fra i presenti anche il deputato Virginio Caparvi, che ha spiegato che “Nocera Umbra è una comunità bellissima che rischia di perdere la propria identità. Il Palio protegge questa identità, anche nelle divisioni ‘intelligenti’ della competizione per la vittoria”.
Per il Trentennale sono previste anche importanti collaborazioni, come quella con il Comitato per la vita “Daniele Chianelli” per testimoniare la quale il 6 agosto sarà presente una testimone d’eccezione, l’attrice Laura Chiatti. Durante tutta la settimana del Palio a Nocera Umbra saranno presenti volontari del Comitato, per il quale ieri era presente il presidente Franco Chianelli, che ha ricordato la collaborazione già instaurata con Nocera Umbra e l’importante attività svolta dalla onlus nel settore dell’oncoematologia pediatrica. Non meno significativa la collaborazione con “Nocera Umbra borgo green”, che porterà, a partire dalle taverne, materiali a basso impatto ecologico. Il responsabile del progetto Alessandro Giovannini, ha spiegato che Nocera Umbra può puntare a diventare la città più “green” d’Italia, partendo dalle sue risorse e dalle sue potenzialità, le persone.
Ad entrare nel vivo della competizione sono stati i presidenti dei due Quartieri. “Il Palio emotivamente inizia oggi, ma il lavoro per prepararlo è iniziato molto tempo fa – ha detto il presidente di Borgo San Martino Virgilio Fiaoni –. Insieme abbiamo lavorato per andare oltre l’edizione di quest’anno e guardare al futuro”. “Insieme ci siamo impegnati per ricostruire il Palio dei Quartieri – ha detto il presidente di Porta Santa Croce Daniele Sorbelli –. Inoltre, finalmente avremo la nostra taverna, che verrà inaugura il 4 agosto in via Tullio Pontani”.
Presente all’incontro anche l’insegnante dell’omnicomprensivo “Dante Alighieri” di Nocera Umbra Cinzia Cerfolli, che ha rappresentato la classe terza della scuola secondaria di primo grado dell’omnicomprensivo “Dante Alighieri” di Nocera Umbra, che ha realizzato il logo del Trentennale. Ad intervenire, anche i membri della Commissione storico-artistica Feliciana Menghini, Maria Rosaria Luzi e Mario Centini. A coordinare, la vicepresidente dell’Ente Palio Sandra Ortega, che ha ricordato il work shop fotografico del 7 e 8 agosto.
A cura degli Arcieri Nuceria è stato presentato inoltre il premio “Emilio Bensi”, che al termine della Disfida delle fontane verrà assegnato al miglior arciere. Infine, il Ricamificio umbro di Bastia Umbra ha fatto dono agli atleti che gareggeranno per l’assegnazione del Palio di scudetti ricamati con il colore del proprio Quartiere.