Non si fa altro, in questo periodo, che parlare dell'influenza H1 N1, virus partito dal Sud America e arrivato a contagiare buona parte dell'Europa, portandosi dietro una nube di allarmismo e isteria.Il 22 Settembre in Umbria, più precisamente a Spello, nasce un altro virus che attanaglia la mente ed il corpo dei “malati” costringendoli, ogni Sabato sera, a ballare fino allo sfinimento. Il nome di questo nuovo e meno blasonato bacillo è Nika! L'eclettica boite, infatti, con la sua felice formula “Alegria” sta disseminando nel comprensorio umbro una pericolosa ondata di divertimento che porta nella città dell'infiorata numerosi “degenti” ansiosi di porre rimedio a questa “piaga”. L a cura proposta dalla spettabile disco si basa su una forte somministrazione di happy- music, drink e tanti sfrenati salti in pista che sembrano placare, almeno in parte, il forte stato di benessere provato dai tanti “ammalati”. Questa sembra essere l'unica cura sin'ora disponibile.Un altro Sabato sera di successo alla disco di Spello, dove, al di la degli scherzi e delle metafore, il progetto “Alegria” sembra dare i frutti sperati. Gli ospiti si divertono a viaggiare con le offerte proposte dallo Staff, ogni serata si visitano le capitali più esclusive della movida europea e mondiale entrando nella magica atmosfera che quei luoghi sono in grado di offrire. Un successo che sembra non fermarsi, un virus che continua a contagiare l'Umbria, il Nika continua il suo viaggio con a bordo tantissimi “turisti” che, di certo, non hanno alcuna intenzione di “abbandonare la nave”.