La frenetica costruzione di immobili dopo il terremoto del 1997, aggiunta all'imponente ricostruzione degli edifici colpiti dal sisma, ha fatto sì che molti folignati, specie i giovani, abbiano guardato all'apertura di agenzie immobiliari come possibilità di lavoro e crescita professionale. Le trattative in questi ultimi anni, infatti, sono state numerosissime, tanto da lasciare ampio raggio d'azione a tutti.
“Ma il mercato è ormai saturo e tolte quelle agenzie che hanno un appoggio su scala nazionale, le altre stanno passando un momento più complicato” dice il titolare di Tecnocasa di Via Cairoli. “I tassi di interessi dei mutui hanno subito un'impennata e questo non agevola di certo il mercato”.
“Se fino a poco fa il pagamento della rata era equivalente, se non inferiore al pagamento di un canone d'affitto, oggi si è dovuto necessariamente fare un passo indietro” aggiunge il collega della Dimensione Casa di Via Mazzini. Analisi condivise anche dai reponsabili di altre agenzie immobiliari della città, come la Castignani di Via dei Mille.
La soluzione dell'affitto in questo momento prevale sull'accensione dei mutui. Per quel che riguarda le intermediazioni immobiliari, non si può dire che siano totalmente ferme, ma si può affermare che molta meno gente vi ricorre: il sogno di una casa propria sembra destinato sempre più a rimaner tale. Troppo dispendioso e le possibilità inadeguate rispetto alle richieste del mercato. Che per alcuni aspetti risulta 'drogato' anche dalla corsa all'acquisto degli immobili: chi ha potuto, ha comprato per garantire al meglio i propri risparmi.
Diamo quindi uno sguardo ai prezzi al metro quadro (fonte Bonifazi Immobiliare) nelle varie zone della città tenendo conto dello stato dell'immobile:
Centro: nuovo 1700/2000euro – ristrutturato 1300/1700euro – abitabile 900/1300euro – da ristrutturare 600/900euro
Semicentro: nuovo 1500/1800euro – ristrutturato 1100/1400euro – abitabile 750/1100 – da ristrutturare 500/700euro
Periferia: nuovo 1300/1500euro – ristrutturato 1000/1300euro – abitabile 700/1000euro – da ristrutturare 400/600euro
A livello di prezziario, la valutazione in centro storico rimane superiore alle altre zone ma, di fatto, il forte abbassamento della richiesta ha fatto sgonfiare anche i prezzi, fatta eccezione per le residenze signorili, il cui valore e prestigio sono rimasti per lo più immutati, anche se sono rimasti in pochi a poterselo permettere.
(Valentina Ballarani)
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